SONIA FARDELLI
Cronaca

Notte delle Bandiere a Bibbiena. La festa della tradizione va in scena: "Patrimonio che dà slancio al territorio"

Sbandieratori e istituzioni: anche un convegno per tutelare le rievocazioni storiche. Tutto il programma

Stasera alle ore 21,15 dopo il corteo storico, si terrà lo spettacolo in Piazza Grande con i gruppi di sbandieratori ospiti, dai campioni in carica della Federazione Italiana Sbandieratori, la Contrada San Luca di Ferrara e gli sbandieratori Città di Foligno

Stasera alle ore 21,15 dopo il corteo storico, si terrà lo spettacolo in Piazza Grande con i gruppi di sbandieratori ospiti, dai campioni in carica della Federazione Italiana Sbandieratori, la Contrada San Luca di Ferrara e gli sbandieratori Città di Foligno

di Sonia Fardelli

E’ la notte delle bandiere. Torna la kermesse che ogni anno raduna i migliori alfieri della penisola e anche d’Europa in Casentino. E quest’anno padrino di eccezione della manifestazione sarà Roberto Giacobbo conduttore televisivo, autore televisivo e scrittore italiano. Stasera alle ore 21,15 dopo il corteo storico, si terrà lo spettacolo in Piazza Grande con i gruppi di sbandieratori ospiti, dai campioni in carica della Federazione Italiana Sbandieratori, la Contrada San Luca di Ferrara e gli sbandieratori Città di Foligno. Uno spettacolo unico a cui seguirà domani un convegno dedicato all’arte "di maneggiar l’insegna", dedicato quest’anno al tema dei sostegni economici, sia nazionali che regionali, alle rievocazioni storiche. Si parlerà quindi di leggi, come quella che ha la firma come promotore dell’onorevole Virginio Caparvi, che sarà presente a , poi la legge regionale toscana che verrà illustrata dal presidente Eugenio Giani. Parteciperanno al convegno anche Alessio Baldini responsabile dei gruppi rievocativi della provincia di Arezzo, Carlo Paolocci dei gruppi rievocazione umbri, Cinzia Cardinali direttrice dell’Archivio di Stato di Siena. Non mancheranno i cugini d’Oltralpe come il presidente europeo Stefaan Haesen dell’Ecf, i presidenti dei vari gruppi di sbandieratori e il rappresentante della Federazione Italiana Sbandieratori. "L’associazione degli Sbandieratori e Musici ha portato e porta nel mondo – ha ricordato il sindaco Filippo Vagnoli – grazie a un entusiasmo e a una passione che non hanno eguali. L’aver saputo mantenere questo approccio e questa tensione all’innovazione e insieme alla tutela della storicità, è stato il motivo del successo in questi 44 anni di vita e di amore per la tradizione. Siamo onorati, come amministratori, di stare sempre a fianco di questa realtà, sostenerla e agevolare il loro slancio mettendo a terra idee incredibili che fanno bene al nostro territorio e ai giovani. Quest’anno il tema del convegno saranno proprio i sostegni ai gruppi storici e questo mi sembra un punto di grande importanza per il futuro di queste manifestazioni". Un gruppo quello degli Sbandieratori in continua crescita e che accoglie ogni anno nuovi giovani. "Abbiamo iniziato il nostro cammino 44 anni fa – dice Gian Piero Polverini direttore artistico del gruppo – e nessuno poteva pensare che saremmo arrivati alla federazione europea e a porre le basi della Carta . Il nostro impegno continua con i giovani che sono il nostro futuro, ma anche con azioni che saranno in collaborazione con le istituzioni e le federazioni italiana e europea".