Morto a Terranuova Bracciolini, ad uccidere Joel Seipio è stato un narghilé

L’oggetto, scagliato da una certa distanza, avrebbe reciso la giugulare dell’uomo

Joel Ramirez Seipio, l'uomo ucciso a Terranuova Bracciolini

Joel Ramirez Seipio, l'uomo ucciso a Terranuova Bracciolini

Terranuova Bracciolini (Arezzo), 2 ottobre 2023 – Ad uccidere Joel Ramirez Seipio, il 38enne morto in discoteca a Terranuova Bracciolini, sarebbe stato un narghilé. E’ quanto emerso dalla visione delle telecamere di sorveglianza del locale che ospitava il concerto di un noto rapper

L’uomo, di origine dominicana, ha perso la vita durante una rissa. Il narghilè si sarebbe trasformato in arma mortale forse perché scagliato da una certa distanza: colpendo Seipo al collo avrebbe reciso la giugulare dell'uomo.

Secondo quanto emerge, al momento della rissa sarebbero volati sgabelli e un giovane, il cui volto non sarebbe ben visibile, avrebbe risposto lanciando il narghilè. I carabinieri mantengono il massimo riserbo sulle indagini che da domenica mattina non si sono mai fermate. L'ascolto dei testimoni, una ventina in tutto le persone coinvolte nella rissa, tra i circa 300 presenti al concerto e la visione delle immagini stanno risultato utili ai fini dell'identificazione dell'omicida.