MASSIMO BAGIARDI
Cronaca

Misericordia, staffetta per l’ambulanza

Non una donazione, nel vero senso della parola, ma un gesto di cortesia verso una confraternita amica da sempre. Luciano...

Non una donazione, nel vero senso della parola, ma un gesto di cortesia verso una confraternita amica da sempre. Luciano...

Non una donazione, nel vero senso della parola, ma un gesto di cortesia verso una confraternita amica da sempre. Luciano...

Non una donazione, nel vero senso della parola, ma un gesto di cortesia verso una confraternita amica da sempre. Luciano Scali, governatore della Misericordia della Valdambra, tiene a puntualizzare le notizie uscite nelle ultime ore circa il presunto "regalo" di un’ambulanza ai colleghi di Terranuova Bracciolini, che stanno passando giorni drammatici dopo la tragedia dello scorso 4 agosto dove sono morti in un incidente autostradale tre persone oltre a restare totalmente distrutto il mezzo col quale stavano viaggiando: "Con la Misericordia di Terranuova - afferma Scali - c’è un ottimo rapporto basti pensare che noi siamo nati nel 94 come sezione distaccata della loro confraternita e nel 96 ci siamo messi in proprio. Il loro governatore Patrizio Italiano è un amico e ci siamo subito messi in moto per renderci più utili possibili in un momento drammatico come stanno vivendo".

Scali entra nel merito della questione che ha alimentato tante chiacchiere: "La nostra Misericordia ha acquistato un mezzo che ora è in allestimento a Campi Bisenzio, Italiano ci ha chiesto la disponibilità di poter subentrare ovvero acquistare con loro fondi il mezzo che sarà pronto tra settembre e ottobre per poter riprendere i servizi a pieno regime. Senza nemmeno interpellare il consiglio ho dato subito la disponibilità proprio per i rapporti che esistono tra noi, non è un problema per la confraternita della Valdambra acquistarne un’ulteriore e attendere gennaio o febbraio che sia pronta perché per il momento non ne abbiamo urgenza come invece può avere Terranuova. Così facendo avranno un mezzo praticamente già pronto, senza andare troppo in là coi tempi che sarebbero stati assolutamente lunghi dato che dal momento dell’acquisto fino alla consegna vera e propria servono almeno 4-5 mesi. Ma è un’operazione che faranno coi loro soldi, non ci sarà nessun regalo da parte nostra".

Proprio per cercare di recuperare una parte delle spese necessarie all’acquisto del nuovo mezzo, e si parla di una cifra che si assesta tra i 60 e i 100 mila euro a seconda del modello e di vari allestimenti, non è da escludere che sia istituita nei prossimi giorni da parte della Misericordia di Terranuova stessa una raccolta fondi che coinvolga non soltanto privati ma anche aziende del territorio.

Massimo Bagiardi