CLAUDIO ROSELLI
Cronaca

Mattia Alagia torna al Sansepolcro: rinforzo d'attacco per la Serie D

Mattia Alagia, esterno d'attacco, ritorna al Sansepolcro per potenziare la squadra in Serie D. Un innesto di qualità e appartenenza.

L’attaccante Mattia Alagia, 28 anni, con il. direttore sportivo del Sansepolcro. Emanuele Monni. Alagia aveva già indossato la maglia bianconera

L’attaccante Mattia Alagia, 28 anni, con il. direttore sportivo del Sansepolcro. Emanuele Monni. Alagia aveva già indossato la maglia bianconera

Era stato il primo nominativo che circolava dopo la promozione e le voci sul suo conto si sono rivelate fondate. Dopo Domenico Vitiello, a potenziare l’attacco del Sansepolcro torna Mattia Alagia, classe 1997, proiettato da oramai più di dieci anni nell’orbita della Serie D con la sola eccezione della stagione 2019-20 (quella peraltro interrotta in febbraio dalla pandemia), quando ha militato in Eccellenza umbra con la Tiferno Lerchi di Città di Castello.

Esterno d’attacco dotato di tecnica, rapidità e intelligenza tattica, Alagia è uno dei talenti più cristallini espressi negli ultimi anni dal settore giovanile del Sansepolcro, squadra con cui ha debuttato in serie D nella stagione 2014-15, la prima del lungo ciclo al quale avevamo poco sopra fatto riferimento. Da allora, ha saputo costruirsi una carriera solida, sempre praticamente nella quarta serie nazionale, stazionando in piazze importanti: Viareggio, Gavorrano, Bra, di nuovo Sansepolcro, Tuttocuoio, Sangimignano, Tiferno Lerchi, Vastogirardi, Tolentino, Pianese, Orvietana e nell’ultima stagione Flaminia Civita Castellana sono infatti le tappe del suo percorso calcistico.

"Il suo ritorno rappresenta un innesto di valore e di cuore -si legge nella nota del Sansepolcro - che unisce qualità tecniche e senso di appartenenza ai colori bianconeri. Bentornato a casa Mattia, pronti a scrivere insieme un nuovo capitolo della nostra storia".

Un Sansepolcro che scientificamente ha voluto costruire la squadra dal reparto avanzato oppure no? "Una pura casualità – dichiara sorridendo il direttore sportivo Emanuele Monni – perché stiamo operando su tutti i reparti della squadra e presto avrete la conferma. Certamente, Vitiello ci interessava molto, perché crediamo che abbia le caratteristiche tecniche, fisiche, umane e caratteriali per il nostro spogliatoio".

Monni sottolinea un altro aspetto: "Cerchiamo non soltanto pedine idonee per la categoria, ma anche il più possibile locali o quasi. L’esempio più significativo è quello dei giovani sottoquota: abbiamo confermato Barculli, Innocentini, Merciari, Testerini, Corsini, Paoli, Cirignoni e Tilli, più Pasquali che – seppure da quest’anno non sarà più un under – è comunque alla terza stagione con noi".