SONIA FARDELLI
Cronaca

Mappa dei 45 defibrillatori in paese. Tre donati dalla famiglia di Gabriele

Una mappa dei 45 defibrillatori presenti nel territorio di Bibbiena. L’ha preparata il Comune di Bibbiena per consegnarla alla centrale...

A lezione con la Misericordia

A lezione con la Misericordia

Una mappa dei 45 defibrillatori presenti nel territorio di Bibbiena. L’ha preparata il Comune di Bibbiena per consegnarla alla centrale operativa del 118 e alla Prefettura. "Si tratta di un progetto di grande importanza - spiega l’assessore al sociale Francesco Frenos - perché consente di avere una mappa di tutti gli strumenti salvavita che si trovano a Bibbiena, frutto di un impegno che viene da lontano e che oggi festeggiamo con 45 defibrillatori collocati nei punti più sensibili del nostro territorio, ovvero lì dove convergono per varie ragioni più persone. Dobbiamo ringraziare anche i tanti privati cittadini, le tante aziende e associazioni che hanno deciso di rispondere al nostro appello. Come per esempio i genitori di Gabriele Lusini che hanno voluto donare tre Dae collocati nella ciclopista, poco distante dal luogo dove Gabriele perse la vita, all’area verde artigianale di Soci e all’area verde di via Cedro sempre a Soci". E l’assessore Francesco Frenos, insieme al sindaco Filippo Vagnoli, si è recato per questa mappatura proprio nell’area verde di via Cedro, l’ultima dove è stato collocato il terzo defibrillatore donato dalla famiglia Lusini, Fabio e Katiuscia genitori di Gabriele. In tutto 45 defibrillatori che rendono il territorio di Bibbiena cardioprotetto. "I dae sono fondamentali per dare possibilità di sopravvivenza senza esiti infausti - continua Frenos - a molte persone che ogni anno vengono colte da arresto cardio-respiratorio. L’importanza del progetto sta proprio in questo aspetto: ossia la possibilità non solo di fornire tanti ambienti del defibrillatore, ma anche di abilitarne all’uso il personale delle strutture stesse dopo un corso di formazione per il corretto utilizzo di questo strumento. Il progetto "Il cuore di Bibbiena", iniziato nel 2012 grazie al supporto delle Misericordie locali, della centrale operativa 118 e del Comune di Bibbiena, è arrivato a un risultato sorprendente: 45 defibrillatori semi automatici installati in scuole, impianti sportivi, vetture della polizia municipale, uffici comunali, frazioni del territorio e luoghi molto frequentati". Il progetto è stato rafforzato dal fatto che con l’ausilio delle Misericordie, sono stati formate all’utilizzo dei dae centinaia di volontari. I corsi, che hanno una durata di circa 5 ore, sono effettuati da personale qualificato delle Misericordie e hanno formato tantissimi volontari che operano all’interno di tutte le circa 80 associazioni del territorio di Bibbiena.

So.Fa.