
Il programma prevede quattro uscite accompagnate da gruppi folcloristici e bande musicali. E ancora in passerella domenica 1 giugno e lunedì per il gran finale e la premiazione . .
"Oriente: miti e tradizioni" al centro dello storico appuntamento con la Maggiolata. Oggi è il grande giorno della manifestazione giunta all’invidiabile traguardo delle 86 edizioni. Il borgo della Valdichiana, si prepara, dunque, ad immergersi in atmosfere esotiche, tra colori, profumi e suoni che racconteranno storie lontane attraverso i carri allegorici floreali realizzati dai quattro rioni. All’inaugurazione ufficiale di oggi sono attesi il Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, il Prefetto di Arezzo, Clemente Di Nuzzo e il presidente della Camera di Commercio Arezzo-Siena Massimo Guasconi. Saranno loro a tagliare, insieme alla padrona di casa, il sindaco Roberta Casini. Grande attesa anche per la presenza al completo della qualificata giuria dei carri, presieduta da Piera Levi Montalcini, nipote della scienziata premio Nobel Rita Levi-Montalcini e Presidente dell’Associazione Levi-Montalcini. Gli esperti saranno chiamati a valutare le straordinarie opere floreali realizzate dai rioni Porta San Giusto, Porta San Giovanni, Porta Murata e Via dell’Amore, in gara per l’ambito Grifo d’Oro. Il programma in partenza oggi prevede quattro uscite dei carri fioriti, accompagnate da gruppi folcloristici e bande musicali provenienti da tutta Italia. "La Maggiolata è la nostra festa identitaria, un evento che coinvolge tutta la comunità", dichiara con soddisfazione la Casini. "Il tema di quest’anno ci porterà idealmente verso l’Oriente, tra miti, racconti e suggestioni che i nostri rioni interpreteranno con il consueto spirito di creatività e condivisione. Un grazie speciale ai volontari, al comitato organizzatore e a tutti coloro che rendono possibile questo evento ogni anno". Oggi, dopo la cerimonia d’inaugurazione, è in programma la prima sfilata. Ad aprire la festa sarà il tradizionale Corteo Storico con figuranti in costume, sbandieratori e il Carroccio trainato dai buoi chianini, simbolo dell’antica libertà comunale. Alle ore 16 spazio alla sfilata di carri fioriti nel cuore del centro storico di Lucignano coadiuvata da bande e gruppi folk.
La festa proseguirà anche per cena e dopo cena con street food in piazza delle Logge accompagnato da "Dj Klaus" e al Parco la Pinetina la serata danzante con "Nando e la sua orchestra". Il programma di sfilate proseguirà martedì 27 maggio in notturna e nuovamente domenica 1 giugno e lunedì 2 giugno quando ci sarà il gran finale e la premiazione, con la tradizionale battaglia dei fiori in Piazza delle Logge. Un ricco calendario di eventi collaterali animerà il borgo: tra questi, la mostra "86 volte… Maggiolata" al Teatro Rosini. Si tratta di una bella occasione per rivedere immagini e documenti di una manifestazione ricca di fascino e molto vissuta dalla gente di Lucignano. "Un doveroso omaggio alla memoria quasi secolare di una manifestazione che spiega e tramanda la raffinata bellezza della nostra terra", confermano gli organizzatori. Ci sarà anche il Mercatino degli Hobbisti ai Giardini pubblici e lo stand gastronomico con piatti tipici come i pici fatti a mano e la carne chianina.