
Questa sera alle 21 al Circolo Artistico prosegue la rassegna Arezzo Science Lab con la presentazione di un grandissimo ospite...
Questa sera alle 21 al Circolo Artistico prosegue la rassegna Arezzo Science Lab con la presentazione di un grandissimo ospite internazionale: lo statunitense David Quammen. Divulgatore scientifico, scrittore e giornalista, ha studiato a Yale e Oxford. Ha scritto per National Geographic, Rolling Stones, The New York Times, vincendo numerosi Premi internazionali. Tra le sue pubblicazioni ricordiamo il celebre "Spillover" tradotto in tutto il mondo vendendo milioni di copie. Si tratta del libro che anticipò la possibilità del salto di specie dei patogeni. Il libro è unico nel suo genere: un po’ saggio sulla storia della medicina e un po’ reportage, e` stato scritto in sei anni di lavoro durante i quali Quammen ha seguito gli scienziati al lavoro nelle foreste congolesi, nelle fattorie australiane e nei mercati delle affollate citta` cinesi. L’autore ha intervistato testimoni, medici e sopravvissuti, ha investigato e raccontato con stile quasi da poliziesco la corsa alla comprensione dei meccanismi delle malattie. Questo permette di comprendere anche lo stile originale e avvincente del lavoro di Quammen. Ad Arezzo terrà una lezione sul suo ultimo libro edito in Italia da Cortina Raffaello: "L’Evoluzionista Riluttante, il ritratto privato di Charles Darwin e la nascita della teoria dell’evoluzione".
"Charles Darwin era un uomo complicato, coraggioso ma timido, ispirato ma travagliato, con una mente brillante e un cuore tenero. Se fosse stato più unitario e trasparente, non sarebbe stato altrettanto interessante." Sulla teoria dell’evoluzione e sul suo creatore sono state scritte montagne di libri e articoli, dai più divulgativi ai più specialistici, eppure ancora oggi il pensiero di Darwin non è compreso da tutti. La selezione naturale è un’idea che, osservata sul nascere, con la totalità delle sue implicazioni, è al contempo fenomenale e scioccante. David Quammen parte dal dato biografico del naturalista inglese per intrecciarlo con il percorso intellettuale e scientifico che lo portò a pubblicare - dopo anni di letture, approfondimenti, ricerche e tentennamenti - il testo che avrebbe posto le basi della biologia contemporanea: L’origine delle specie. Il risultato è il ritratto a trecentosessanta gradi di un uomo che dalla tranquilla campagna inglese stava preparando una rivoluzione culturale che ancora oggi non ha esaurito il proprio vigore. Arezzo Science Lab è diretto da Lorenzo e Gabriele Grazi, con il patrocinio del Comune, Fondazione Guido d’Arezzo, Biblioteca e Regione.
Per prenotazioni: Libreria Feltrinelli di Arezzo o 347 9251722, [email protected].