
Sicurezza stradale e precedenti: cresce la preoccupazione dopo l’ennesimo lutto
AREZZOLe strade aretine continuano a mietere vittime tra i centauri. Poco meno di due mesi fa si sono verificati gli ultimi due tragici episodi. Era il 25 giugno, a Bucine, quando Lorenzo Bitossi, appena 17 anni, ha perso la vita dopo essere caduto dalla sua moto in via San Salvatore. Il giovane, residente a San Leolino, è stato travolto dalle conseguenze del trauma cranico. La notizia della sua morte ha scosso profondamente amici e conoscenti che hanno ricordato la sua presenza nelle attività del paese. Sui social tantissimi i messaggi di cordoglio e le fotografie che lo ritraevano in momenti di vita quotidiana.
Il 12 luglio, un altro incidente ha portato via Alessio Rosadi, 39 anni, soccorritore della Croce Rossa e residente a Civitella in Valdichiana. Rosadi, esperto negli interventi di emergenza e impegnato da anni nel volontariato, è rimasto coinvolto in uno scontro in moto lungo la strada nei pressi di Madonna di Mezzastrada, mentre si recava verso Castiglion Fiorentino. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto nel mondo del volontariato e tra amici e colleghi, profondamente colpiti dalla tragedia.
Due incidenti, avvenuti a poche settimane di distanza l’uno dall’altro che riportano l’attenzione sulla sicurezza stradale, un tema purtroppo di grande attualità per chi ogni giorno percorre le strade locali.