
Il muro di via Turati crollato lo scorso gennaio; sarà anche messa in sicurezza il tratto della Sp 208 che coincide con via Luigi Gori
BIBBIENAIniziati i lavori per risistemare il muro di via Turati crollato lo scorso gennaio e mettere in sicurezza il tratto della Sp 208 che coincide con via Luigi Gori. Un tratto molto importante per la cittadina casentinese, tramite il quale si arriva anche all’ospedale del Casentino. A dare la notizia dell’avvio dei lavori è il vicesindaco Matteo Caporali che ha seguito la vicenda e soprattutto tenuto i rapporti con i privati cittadini proprietari del muro per accelerare tutta l’operazione. La giunta in questi mesi aveva infatti chiesto la somma urgenza nei lavori anche per i disagi arrecati alla popolazione. Il crollo dovuto probabilmente alle forti piogge, aveva coinvolto infatti una delle principali arterie di collegamento verso le scuole e l’ospedale di vallata, per questo si era reso necessario installare un semaforo. "Da parte nostra, fin da subito – ha spiegato Caporali – abbiamo avviato un dialogo costruttivo con i proprietari per garantire la sicurezza e ridurre i disagi. Era stato richiesto l’avvio immediato degli interventi di somma urgenza, da realizzarsi a cura e spese della proprietà, in coordinamento con la Provincia di Arezzo, ente competente per la strada interessata. Dopo mesi adesso iniziano questi lavori di estrema importanza per tutta la cittadinanza". A seguito del crollo, avvenuto la sera del 28 gennaio, il Comune aveva emesso un’ordinanza urgente a seguito della quale era stato chiesto alla proprietà la verifica tecnica e la messa in sicurezza dell’area. A questa è seguita il 25 marzo una seconda ordinanza dove si prorogava il termine per adempiere agli obblighi sopra menzionati come richiesto dallo stesso proprietario. Lo scorso 15 aprile è arrivata al Comune di Bibbiena tutta la documentazione tecnica richiesta. Il 17 aprile l’ufficio lavori pubblici ha preso atto della documentazione, ma anche provveduto a far presente la mancanza della progettazione esecutiva e del cronoprogramma dei lavori.