Arezzo, aumenta l’imposta di soggiorno. “Servirà a finanziare raccolta rifiuti e beni culturali”

Le parole del sindaco Ghinelli sul provvedimento

Arezzo, 14 marzo 2024 – Nuove tariffe dell'imposta di soggiorno legata alle strutture ricettive situate nel territorio comunale di Arezzo. Le ha annunciate la giunta guidata dal sindaco Alessandro Ghinelli. La tassa ammonterà a 1,50 euro fino a 40 euro di costo del pernottamento, 3 euro da oltre 40 e fino ai 400 euro, e 5 euro oltre.

Il gettito dell'imposta di soggiorno sarà destinato al finanziamento di interventi legati al turismo, alla manutenzione, alla fruizione e al recupero dei beni culturali nonché ai costi del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti.

Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli (Foto Cristini)
Il sindaco di Arezzo Alessandro Ghinelli (Foto Cristini)

L'imposta si applica ai non residenti di età superiore ai 12 anni che soggiornano in una delle strutture ricettive indicate e per un numero massimo di quattro pernottamenti. Un'aliquota particolare pari a 1,50 euro a testa a notte è riservata ai campeggi indipendentemente dalle tariffe da questi applicate. Le nuove tariffe entreranno in vigore l'1 maggio con un gettito stimato di 1.000.000 di euro per l'intero anno.

«Arezzo ha investito molto in questi ultimi anni per migliorare l'offerta turistica, un impegno importante da parte dell'amministrazione in termini di servizi che ha significato costi crescenti, di sicuro sostenibili ma che necessitano di risorse, quelle che lo stesso turismo può generare attraverso la tassa di soggiorno e che saranno reinvestite per qualificare sempre più la nostra città in termini di servizi offerti», hanno commentato il sindaco Alessandro Ghinelli e l'assessore Alberto Merelli.