
Sono stati presentati ufficialmente ieri gli interventi di regolazione idraulica realizzati alla confluenza tra il Fosso Reale e il Borro...
Sono stati presentati ufficialmente ieri gli interventi di regolazione idraulica realizzati alla confluenza tra il Fosso Reale e il Borro del Quercio, nel comune di San Giovanni. Un’opera strategica, che ha previsto la realizzazione di un innovativo dispositivo fondamentale per prevenire le esondazioni che in passato interessavano l’area durante le piene del Borro del Quercio. Il rischio era concreto: in caso di piena, le acque del Borro potevano risalire il Fosso Reale fino a monte, in direzione dell’Ospedale della Gruccia, con il pericolo di inondazioni incontrollate.
I lavori di cantiere, avviati il 15 luglio 2024, si sono conclusi il 7 aprile 2025. Mentre sono in corso gli ultimi adempimenti amministrativi, i dettagli dell’intervento – che ha richiesto un investimento complessivo di circa 350.000 euro – sono stati resi noti nel corso dell’inaugurazione dalla presidente del Consorzio di Bonifica 2 Alto Valdarno, Serena Stefani, affiancata dall’ingegnera Serena Ciofini, responsabile del settore Difesa Idrogeologica dell’ente, e dalla sindaca Valentina Vadi. Il progetto è stato interamente finanziato dalla Regione Toscana.
"Il nostro Consorzio – ha affermato la presidente Stefani – si occupa da sempre della manutenzione dei corsi d’acqua, ma negli anni abbiamo acquisito competenze che ci permettono anche di progettare e realizzare opere straordinarie come questa. La collaborazione con Regione Toscana e Comune di San Giovanni Valdarno è stata fondamentale per individuare soluzioni efficaci contro fenomeni meteo sempre più intensi e concentrati"
Il progetto ha puntato anche sull’integrazione ambientale. Al termine dei lavori, è stato effettuato il ripristino della continuità del coronamento arginale destro del Borro del Quercio e della relativa rampa di accesso. Il manufatto è stato interrato quasi completamente. Grande soddisfazione è stata espressa anche dalla sindaca Valentina Vadi. "Si tratta di un’opera idraulica molto importante per la sicurezza del nostro territorio comunale. Non solo mette in sicurezza l’area del Fosso Reale, ma protegge anche una parte significativa del Borro del Quercio e, soprattutto, l’ospedale del Valdarno. L’obiettivo ora è proseguire con un intervento complessivo su questo tratto del reticolo idraulico minore di San Giovanni: la progettazione è pronta, restiamo in attesa di finanziamenti, sia regionali che nazionali", ha dichiarato.