
AREZZO La necessità di rafforzare i controlli sul territorio per prevenire fenomeni di illegalità e degrado urbano, causati da soggetti dediti...
AREZZOLa necessità di rafforzare i controlli sul territorio per prevenire fenomeni di illegalità e degrado urbano, causati da soggetti dediti ad attività illecite o che minano la sicurezza e la serenità degli spazi pubblici. E’ stato al centro del dibattito ieri mattina in Prefettura, dove si è riunito il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica. Un incontro che ha visto la presenza del nuovo questore di Arezzo, Tatarelli, insieme ai vertici provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Polizie locali di Arezzo e Montevarchi. Il prefetto ha colto l’occasione per rivolgere un caloroso benvenuto al questore, augurandogli buon lavoro nel suo nuovo incarico. Fondamentale in questo senso è la recente introduzione delle "zone rosse" nel regolamento di polizia urbana del Comune, che consentono l’allontanamento immediato di chiunque si renda responsabile di comportamenti lesivi del decoro e della vivibilità.Dal varo del provvedimento, la Polizia Municipale ha già emesso 15 ordini di allontanamento, dimostrando l’efficacia degli strumenti messi in campo. Il Comitato ha inoltre deciso di intensificare la cooperazione tra le forze di polizia statali e locali, programmando controlli coordinati ad "alto impatto" in tutta la provincia, per garantire una presenza costante e incisiva sul territorio. Attenzione è stata riservata a Montevarchi, teatro di recenti episodi di cronaca che hanno acceso i riflettori sulla sicurezza. Anche qui verranno attivati servizi interforze per rispondere con tempestività alle esigenze. Per far fronte alle criticità locali, è stata annunciata la costituzione di un gruppo di lavoro interforze, modello già adottato ad Arezzo, che affiancherà l’amministrazione comunale nella definizione di nuove strategie.