Brandi su Agnelli: "Chiede i lavori ma senza disagi"

Alle critiche mosse dal sindaco di Castiglion Fiorentino Mario Agnelli sulla gestione dei cantieri in corso da parte della Provincia di Arezzo, risponde il consigliere provinciale Paolo Brandi, che prende posizione sulle recenti polemiche. "Il sindaco Agnelli – afferma Brandi – chiede da mesi un intervento sul ponte di Cesa. Ora che i lavori partono, però, si indigna per i disagi. Ancora non hanno inventato la bacchetta magica per sistemare un ponte senza chiuderlo".

Brandi ricorda che la Provincia opera con risorse limitate, in parte sempre più ridotte dai trasferimenti statali, ma che nonostante le difficoltà continua a garantire interventi su strade e infrastrutture. "Sarebbe più utile – prosegue – chiedere che l’intervento venga completato nei tempi previsti, e che siano stanziati fondi adeguati per la viabilità".

Il consigliere Brandi entra poi nel merito dei cantieri al centro delle polemiche, precisando lo stato effettivo degli interventi. Il cantiere sul ponte di Cesa, lungo la SP 25, è stato aperto lo scorso dicembre, con conclusione prevista entro fine luglio. Per quanto riguarda invece la SP 27 a Brolio, attualmente è in vigore soltanto un senso unico alternato e i lavori veri e propri inizieranno solo dopo la conclusione degli interventi già in corso sulla SP 25 e sulla SP 28.

Sul ponte di Camucia, lungo la SR71 e in prossimità del torrente Esse, i lavori sono partiti a luglio 2024 e proseguiranno fino alla fine di agosto 2025. Infine, sulla SP 28 Siena–Cortona, l’apertura del cantiere risale ad aprile di quest’anno, con chiusura prevista per dicembre. "Anche a Castiglion Fiorentino – aggiunge – ci sono stati cantieri lunghi e complessi, come quelli di Via della Consolazione o Via Madonna del Rivaio. Le strade non si asfaltano da sole".

Brandi conclude con un appello alla collaborazione: "Le istituzioni hanno il dovere di lavorare insieme, non di alimentare polemiche".

La.Lu.