SONIA FARDELLI
Cronaca

Bertini promuove il corteo: "Bene tutti i quartieri: grande collaborazione". Nessuno fa l’alcoltest

Solo una scaramuccia in piazza Grande tra Colcitrone e Sant’Andrea. Il delegato del Comune analizza l’effetto delle misure di sicurezza. "La Giostra deve autoregolamentarsi. Per settembre resta tutto così". .

Solo una scaramuccia in piazza Grande tra Colcitrone e Sant’Andrea. Il delegato del Comune analizza l’effetto delle misure di sicurezza. "La Giostra deve autoregolamentarsi. Per settembre resta tutto così". .

Solo una scaramuccia in piazza Grande tra Colcitrone e Sant’Andrea. Il delegato del Comune analizza l’effetto delle misure di sicurezza. "La Giostra deve autoregolamentarsi. Per settembre resta tutto così". .

Giostra tiratissima, ricca di agonismo e con tutti i quartieri che hanno lottato quasi fino all’ultimo per la conquista della lancia d’oro. Eppure non ci sono stati episodi particolari di violenza sia nella sfilata che nella sfida al Buratto stesso. Se si esclude una "scaramuccia" tra Porta Crucifera e Porta Sant’Andrea accaduta in piazza Grande. Il primo a tirare un respiro di sollievo, dopo il caos dello scorso settembre, è Paolo Bertini, il consigliere comunale delegato a seguire la Giostra.

Saracino super tranquillo. Alla fine è filato tutto liscio?

"È andato tutto per il verso giusto. A mia memoria abbiamo avuto il più bel corteo storico mai visto. Non ci sono stati problemi e tutti i quartieri hanno sfilato benissimo, composti e allineati. La sfilata ideale che vogliamo vedere ogni anno in occasione della Giostra".

C’è stata una maggiore presenza delle forze dell’ordine?

"La presenza è stata esattamente uguale a quella di tutte le altre Giostre. Diciamo che sabato non sono mai intervenute. Quando intervengono è una sconfitta per tutta la manifestazione. La Giostra si deve autoregolare, adottare un codice di comportamento ben preciso a tutela della manifestazione. Sabato è stata una Giostra tirata, di altissimo livello tecnico, con carriere bellissime, ma non ci sono stati incidenti. Ad esclusione di piccoli tafferugli tra i figuranti di Porta Sant’Andrea e Porta Crucifera, ma senza toccare le armi o altri oggetti. Se non c’era era meglio, ma rientra nell’ambito della Giostra e provvederanno gli organi interni a prendere decisioni e dare sanzioni se serve".

Nel dopo Giostra e alle cene propiziatorie ci sono stati problemi?

"Non ho avuto segnalazioni. E dire che venerdì sera a cena nei quattro quartieri c’erano circa seimila persone. È filato tutto liscio ed è stata una vera serata di festa. Ho fatto un giro per la città ed ho visto con piacere che tutti i ristoranti del centro storico erano pieni, anche con gente in fila che aspettava il suo turno per mangiare. E questo mi ha fatto estremamente piacere perché anni fa qualcuno si era lamentato del fatto che i quartieri svuotavano i ristoranti. Ora non è più così: la Giostra richiama tanta gente e a guadagnarci sono tutti, anche i ristoranti".

È stato utilizzato qualche alcoltest dai quartieri?

"Che io sappia no. E a vedere da come si sono comportati i figuranti in sfilata e in Giostra, penso che non ce n’è stato davvero bisogno".

Ci sono novità in vista per l’edizione di settembre?

"No, la Giostra va bene così com’è. Siamo al lavoro per realizzare i nuovi copricapo per i giostratori, ma non so se ce la faremo per settembre. Li vogliamo sicuri, ma anche in sintonia con la manifestazione e con il periodo storico in cui si ambienta".

Sonia Fardelli