"Zebre, avanti tutta"

Strambi anticipa la trasformazione della società in Srl .

Con gli occhi fissi sul campo, ma con la mente che viaggia già verso l’estate 2024. Estate che porterà a grandi novità, si spera sportive (con il passaggio di categoria al campionato di Eccellenza) e soprattutto dirigenziali. Andrea Strambi, amministratore unico della Marco Polo Sports Center, detta le linee del Viareggio che sarà.

Strambi, mica dobbiamo spaventarci. Il progetto calcistico a Viareggio va avanti?

"Certo. L’estate scorsa ci siamo dati un obiettivo preciso da cercar di raggiungere in tre anni. E cercheremo di raggiungerlo".

Quale?

"Vorremmo risalire in Serie D, certo nulla è scontato né semplice".

Sul campo e fuori....

"Esattamente. Gli avversari mica ti lasciano vincere le partite solo perché ti chiami Viareggio, poi c’è l’aspetto dirigenziale da rimodellare".

In che modo?

"Attualmente la società è una A.S.D, una figura giuridica non idonea per rafforzare un simile progetto, inoltre espone patrimonialmente il consiglio direttivo. Con la trasformazione in S.S.D. Srl Sportica, i consiglieri vecchi ma spero anche nuovi, in questo senso sto avendo contatti con persone interessate, saranno messi in una condizione più serena per rafforzare la società. Avremo un Cda, stabilendo anche la necessaria divisione tra Mpsc Ssd e Viareggio Calcio".

La ricerca di nuovi partner è importante. Da questo punto vi aspettate anche sostegno da parte dell’amministrazione comunale?

"Ad oggi, fortunatamente, non c’è stato bisogno e i rapporti sono ottimi. Mi limito a dire che l’appoggio della politica è sempre auspicabile quando si vuole migliorare e valorizzare ancor di più un progetto. Il brand Viareggio è in ascesa, sempre più credibile. Abbiamo oltre 400 iscritti dall’Avviamento sino alla Prima squadra".

Dei lavori dello stadio che dice?

"Dico che mi auguro che i tempi vengano rispettati. Nel 2025-2026 vorremmo giocare nel nuovo stadio".

E fino ad allora?

"Il Centro Polo è omologato fino all’Eccellenza. Se dovessero sorger problemi di ordine pubblico, valuteremo con le autorità competenti".

E sulla gestione del futuro stadio, cosa dice?

"Tempo al tempo. Se il comune vorrà incontrarci noi saremo disponibili. La sostenibilità di un tale impianto è importante".

Torniamo al calcio giocato...

"Certo. Abbiamo un campionato da far nostro. C’è stata una piccola flessione è vero, ma è nel dna viareggino avere un piccolo calo nel periodo di Carnevale".

Che lavoro sta facendo Stefano Santini?

"Ottimo, come non riconoscergli i successi ottenuti. È un allenatore pratico e brillante. Sono sempre stato convinto fosse la scelta giusta in questa fase di rapida risalita. Adesso conta solo il risultato e mi attendo molto dai giocatori più esperti".

La cosa che le è piaciuta di più?

"Il senso di appartenenza. Seguiamo la via indicataci da Marcello Lippi, il senso di appartenenza è fondamentale sia per gli esperti che per i giovani".