Viareggio, presidio dei bagnini: “Aumentare la sicurezza balneare”

“Bisogna allungare il periodo di sorveglianza per tutelare i turisti e cittadini che vengono al mare, e secondo noi è giusto che da quando aprono gli stabilimenti la sorveglianza sia effettiva”

Il presidio dei bagnini (Umicini)

Il presidio dei bagnini (Umicini)

Viareggio (Lucca), 29 aprile 2024 – Protesta con presidio dei bagnini a Viareggio (Lucca) di fronte alla Capitaneria di porto, in piazza Viani, in vista dell'inizio della stagione estiva.

La manifestazione, organizzata dalla Lega bagnini della Versilia - Cavalieri del mare, riguarda «la sicurezza balneare», spiegano i bagnini, «vogliamo mettere in evidenza la pericolosità del mare del litorale versiliese che non può essere paragonato al resto della Toscana, quindi non possiamo essere d'accordo su un piano ad isole di 80 metri come stabilito da ordinanza». «Non si può giocare al ribasso con la sicurezza - spiegano -. Vogliamo allungare il periodo di sorveglianza per tutelare i turisti e cittadini che vengono al mare, e secondo noi è giusto che da quando aprono gli stabilimenti la sorveglianza sia effettiva». I bagnini chiedono anche il rinnovo del contratto integrativo provinciale, che è fermo al 2012.

«Il nostro intento è allungare il periodo di sorveglianza, con la presenza di un bagnino ogni 50 metri, o due ad isola, ed è importante rinnovare il contratto - concludono -. Alcuni stabilimenti sono già montati da ditte esterne ed il corredo» delle dotazioni balneari «iniziano a farlo lavare ad altre ditte esterne. Il nostro lavoro si potrebbe ridurre a pochi mesi, esposti per di più ad una responsabilità penale maggiore visti questi piani di sorveglianza ad isole».