Viareggio, 5 giugno 2025 – Si terrà il 2 luglio a Lucca l'udienza preliminare per Cinzia Dal Pino, l'imprenditrice balneare 65enne accusata dell'omicidio di Nourdine Mezgoui, 52 anni, marocchino, morto l'8 settembre scorso in via Coppino a Viareggio dopo essere stato investito più volte dalla donna.
La procura ha chiesto il rinvio a giudizio per omicidio volontario aggravato dalla crudeltà, dai futili motivi e dall'uso dell'auto come arma. Secondo la ricostruzione dell'accusa, Dal Pino travolse il 52enne che poco prima l'aveva derubata della borsa: «Inseguendolo in assenza di qualsiasi pericolo per la propria e l’altrui incolumità, dopo averlo individuato mentre camminava sul marciapiede all’altezza del magazzino Cantalupi, provenendo dal retro e salendo con l’autovettura sul marciapiede, lo investiva schiacciandolo contro la vetrata».
Recuperata la sua borsa lo lasciò poi a terra in fin di vita, senza dare l'allarme. A riprendere quanto accaduto le telecamere di sorveglianza. In sede di udienza preliminare i sette fratelli della vittima chiederanno di costituirsi parte civile attraverso gli avvocati Enrico Carboni e Gianmarco Romanini.