DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Versiliana, è già record. Venduti 18mila biglietti. Previsti cinque-sei sold out

La 46a edizione prende il via stasera accompagnata da numeri promettenti. E il sindaco annuncia una nuova struttura: "Consentirà di lavorare tutto l’anno".

Il sindaco Giovannetti e la presidente della Versiliana Rovellini (al centro) durante la presentazione in municipio

Il sindaco Giovannetti e la presidente della Versiliana Rovellini (al centro) durante la presentazione in municipio

Partenza con record incorporato per il 46° Festival della Versiliana. La stagione 2025 aprirà i battenti stasera con lo spettacolo "Alberi" del duo Giovanni Storti-Stefano Mancuso, ma dando uno sguardo ai biglietti già acquistati dal pubblico in prevendita le casse della Fondazione possono esultare. A domenica sera il parziale era infatti di 15.886 ticket venduti, cifra che ieri mattina è lievitata a quota 17.790, come la stessa Fondazione ha annunciato in sala consiliare durante la presentazione del cartellone. La cifra comprende gli 800 biglietti già staccati per stasera, il sold out registrato dalla prima nazionale de "La Zanzara" (20 luglio) e le quasi 1.000 presenze finora registrate alla Versiliana dei piccoli, pari al +47% rispetto all’anno scorso.

"Sono ovviamente risultati parziali – spiega la presidente della Versiliana Paola Rovellini – che danno però la misura di quanto il cartellone stia andando nella direzione che auspicavamo. Chi si occupa di spettacolo sa che deve essere scaramantico, ma i dati del festival sono, a questa primissima analisi, positivi e incoraggianti. Il messaggio che ci arriva dai progetti speciali dedicati ai bambini è incontrovertibile e premia le scelte condivise con il sindaco, che fin dal primo momento ha voluto una Versiliana aperta alla comunità durante la stagione e fuori stagione".

Il direttore artistico Marco Marchesi ha sottolineato, in particolare, la previsione di almeno 5-6 sold out e tanti pienoni tra cui Marco Masini, Serena Rossi, Alice canta Battiato, Dire Straits Legacy e Stefano Nazzi. "È la conferma – dice – della bontà delle scelte fatte e del cartelllone confezionato per la stagione. In Italia la media degli spettacoli di prosa è di 400-500 spettatori, mentre noi abbiamo superato quota 800".

Di cambiamento "significativo e importante" ha parlato il sindaco e assessore alla cultura Alberto Giovannetti: "Ci sono segni tangibili della volontà di modernizzare la Versiliana, da intendere non solo come spettacolo e intrattenimento, ma anche come simbolo della città. Proprio in questi giorni abbiamo visionato una bozza della struttura che potrà affiancare la Villa per promuovere eventi anche in inverno e quindi per destagionalizzare. Ci stiamo già lavorando, vedi gli incontri fissati con ufficio urbanistica, Regione e a breve Soprintendenza. Portiamo avanti un’idea che per anni è stata solo un parlare senza atti concreti".