
Ancora una tromba d’aria sulla riviera della Versilia. Gli anemometri della rete regionale hanno registrato raffiche di vento fino...
Ancora una tromba d’aria sulla riviera della Versilia. Gli anemometri della rete regionale hanno registrato raffiche di vento fino a 70,92 chilometri l’ora a Forte dei Marmi alle 12,15; di 50,40 chilometri l’ora sul lungomare di Viareggio alle 13; mentre la raffica massima registrata a Lido è arrivata a 34,20 kmh alle 12,30, in generale con orientamento del vento tra Libeccio (230 gradi) e Ponente (280 gradi).
La classica nube a imbuto, con la sua colonna ascensionale, è passata sulla spiaggia causando danni ingenti su tutta la riviera. Comprensibile la paura per chi si è trovato in spiaggia, quando il vento forte ha danneggiato le strutture e sollevato ombrelloni e lettini. Le condizioni avverse erano annunciate fin da domenica mattina con il bollettino di valutazione delle criticità, emesso dal Centro funzionale regionale, che indicava il transito di una perturbazione atlantica con frequenti precipitazioni sparse "a carattere di rovescio o temporale, localmente forti. Fenomeni inizialmente più probabili sulle zone nord-occidentali". Il bollettino indicava chiaramente anche un’evoluzione che presentava "ampia incertezza relativamente all’ubicazione e all’effettiva intensità dei temporali più forti", il tutto accompagnato da "possibili forti raffiche di vento e locali grandinate durante i temporali". Condizioni meteoclimatiche con presenza di masse d’aria fredda e secca in quota sopra uno strato d’aria calda e umida al suolo che possono determinare la formazione delle trombe d’aria, provocando danni a terra e sollevando molti tipi di materiale che incontra sul suo percorso, proprio come avvenuto ieri mattina.
Il bollettino di criticità era di “colore giallo” e indicava già domenica "in uno scenario caratterizzato da elevata incertezza previsionale, possibili fenomeni intensi occasionalmente pericolosi per l’incolumità delle persone e in grado di causare disagi e danni a carattere locale. Alle ore 8,20 ieri il Centro funzionale regionale aveva emesso un bollettino straordinario (documento che generalmente accompagna l’allerta arancione e non quella gialla) che evidenziava la presenza di "un sistema temporalesco a lenta evoluzione che stava interessando l’alto livornese e la costa settentrionale. Si osservava elevata attività elettrica". In realtà sulla Versilia ieri non è caduta molta pioggia, fra 4 e 10 millimetri sul lungomare, ma la tromba d’aria ha lascia il segno, ultimo segno di un’estate che astronomicamente si è conclusa ieri sera alle 20,19.