Raid dei vandali, dieci auto danneggiate

Sconcerto tra gli abitanti di Macelli e Osterietta. "Vogliamo le telecamere". In arrivo due dispositivi

La brutta sorpresa trovata dai proprietari delle auto danneggiate ai Macelli

La brutta sorpresa trovata dai proprietari delle auto danneggiate ai Macelli

Pietrasanta (Lucca), 21 ottobre 2020 - I vetri in frantumi, sparsi sui sedili delle auto e tutto intorno nel parcheggio, sono stati una bruttissima sorpresa per i proprietari. Ma come si suol dire, oltre il danno la beffa perché all’interno non è stata commessa alcuna effrazione. Cassetti in ordine e oggetti al loro posto. I vandali, visto che di ladri non dovrebbe trattarsi, hanno compiuto questo gesto ben nove volte nella zona compresa tra i Macelli e l’Osterietta. E così l’episodio che abbiamo pubblicato ieri, riportando un paio di casi avvenuti in via Abruzzi nella notte tra domenica e lunedì, in realtà è più grave del previsto ed è sfociato in alcune denunce ai carabinieri.

I residenti sono sconcertati e insistono affinché vengano messe le telecamere. In realtà due dispositivi arriveranno, come assicura l’amministrazione comunale, con la location che sarà concordata con i residenti in base ai punti nevralgici e dotati di una buona ricezione del segnale. I dubbi degli abitanti sono indirizzati sull’ex colonia Laveno, dove sono stati avvistati “brutti giri“ forse legati a nuovi ingressi abusivi dentro l’immobile. Persone che potrebbero essere salite da via Fiumetto, zona poco illuminata e in cui ne hanno fatto le spese alcune macchine proprio durante il raid. Gli altri danneggiamenti sono avvenuti non solo in via Abruzzi (almeno quattro casi nel giro di 200 metri) ma anche sul viale Apua, via Calabria e all’Osterietta.

"I Macelli – interviene l’assessore alla polizia municipale Andrea Cosci – rientrano nel lotto delle 35 telecamere previste entro pochi mesi. Più precisamente ne metteremo due, anche se per la location ci confronteremo con i cittadini. Se è vero che si tratta di vandali e non di ladri peggio ancora: è stato un gesto odioso e immotivato che alla gente costerà centinaia di euro".