Discoteche chiuse, stagione che deve ancora ufficialmente iniziare. Come passare allora la serata? Per lo più il Venerdì santo, con la gente in chiesa e le strade deserte? Spaccando tutto e rovesciando i bidoni dei rifiuti esposti dagli stabilimenti balneari. È così che orde di giovani hanno pensato bene di trascorrere il venerdì notte, con i concessionari che ieri mattina hanno fatto l’amara scoperta. "Ogni anno, puntualmente – si sfoga Francesco Verona, presidente del Consorzio mare Versilia – con l’arrivo dei primi forestieri si presentano i primi risultati della notte di bagordi. Molti di noi, soprattutto nella zona di Motrone e Focette, hanno trovato il bidone dei rifiuti rovesciato lungo la ciclopista. In un caso il bidone è stato ritrovato a 300 metri di distanza. E come se non bastasse hanno spaccato i lampioni rotondi, di cui sono dotati gli stabilimenti, per giocarci a palla sempre sulla ciclopista. Immaginate quanti vetri abbiamo dovuto rimuovere – conclude – sottraendo del tempo prezioso all’allestimento della spiaggia per poter accogliere i turisti durante le festività pasquali. Si parte male".
d.m.