Tragedia a Lido di Camaiore. Auto impazzita piomba sui passanti. Due ragazze morte, sei persone ferite

Al volante una donna: prima investe un gruppo di giovani turisti che camminavano, poi fugge a velocità folle. Nella corsa travolge altre vetture in sosta, quindi si schianta contro un semaforo. Fermata dalla polizia.

Tragedia a Lido di Camaiore. Auto impazzita piomba sui passanti. Due ragazze morte, sei persone ferite

Tragico incidente a Lido di Camaiore ieri pomeriggio: i resti di due vetture coinvolte Foto Umicini

LIDO DI CAMAIORE (Lucca)

E’ arrivata sparata come un proiettile sul marciapiede uccidendo due ragazze di 18 e 19 anni e ferendone una terza. Poi l’auto investitrice – con due donne a bordo – ha proseguito la sua folle corsa sempre ondeggiando tra marciapiede e carreggiata, travolgendo tutto e tutti. Il bilancio finale di questo terribile incidente stradale – avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri attorno alle 19 in Versilia a Lido di Camaiore – è di due morti e sei feriti, uno dei quali in condizioni critiche. Alla guida dell’auto pirata una donna brasiliana di 44 anni, portata in ospedale (dove ora è piantonata) da una volante della polizia: da accertare se fosse ubriaca o se sia stata colta da un malore. Solo gli accertamenti tossicologici e con l’alcoltest potranno dare indicazioni utili agli investigatori che l’hanno fermata (forse scatterà l’arresto) per duplice omicidio stradale. "Non mi sono accorta di niente", ha detto scendendo dall’auto, una Mercedes.

Quel niente, però, sono due giovani vite spezzate. Quelle di due turiste tedesche che stavano camminando sul marciapiede lungo la via Italica, godendosi tranquillamente la loro vacanza italiana in Versilia. Quell’auto fuori controllo è piombata loro addosso come un missile. Ferito gravemente anche un loro amico. L’auto pirata ha proseguito la sua corsa verso il mare, bucando due semafori rossi. Sul marciapiede ha travolto altri pedoni (anche loro turisti stranieri in vacanza), per poi schiantarsi contro il semaforo all’incrocio con il viale a mare di Lido di Camaiore e contro un’auto in sosta che ha definitivamente fermato la folle corsa della Mercedes. "Abbiamo pensato a un attentato – hanno detto i testimoni – quell’auto viaggiava a folle velocità travolgendo i pedoni sul marciapiede come birilli".

La macchina dei soccorsi è stata attivata dalla sala operativa del 118 che ha mandato sul posto sei ambulanze e l’elicottero Pegaso che ha provveduto a trasportare all’ospedale Cisanello di Pisa il ferito più grave in codice rosso. Meno preoccupante la situazione degli altri feriti falciati dall’auto pirata. Due sono stati trasferiti all’ospedale di Massa e tre sono rimasti al Versilia. Fra questi anche la donna che era al posto passeggeri dell’auto pirata. Anche lei sarà ascoltata dagli investigatori che dovranno ricostruire l’esatta dinamica dell’accaduto e i motivi che hanno provocato una serie di sbandate così evidenti. Sul posto oltre al 118 e alla polizia, anche i carabinieri, gli agenti della polizia municipale di Camaiore e i vigili del fuoco.

Sotto choc i tanti testimoni che ieri pomeriggio a quell’ora affollavano la Passeggiata del Lido e la via Italica. "Scene raccapriccianti – hanno detto – non le potremo mai dimenticare. E quella donna al volante che continuava a dire che non aveva fatto nulla... È assurdo".

Paolo Di Grazia

Martina Del Chicca

Gaia Parrini