
Tassa di soggiorno pronta a partire Nel sito del Comune un software permetterà di facilitare i pagamenti
Tassa di soggiorno: il Comune intende attivare un software per semplificare la vita a titolari di strutture e cittadini che affittano. In vista dell’introduzione dell’imposta di soggiorno il 1° giugno (che promette un introito per le casse pubbliche di 400mila euro), il vice sindaco Andrea Mazzoni sta infatti facendo degli incontri esplorativi con ditte specializzate per attivare quanto prima un servizio che sia utile ad agevolare le procedure di versamento della tassa. "Intendiamo fornire un’opportunità – premette Mazzoni – in sostanza cliccando sul sito istituzionale del Comune sarà possibile accedere ad un apposito spazio dove ci saranno non solo illustrate le istruzioni, gli adempimenti e il regolamento delle aliquote, ma ci sarà anche modulistica telematica per registrarsi e indicare il proprio nome o la partita Iva, così da avviare una sorta di personale anagrafica direttamente collegata al Comune. Verrà poi attivato anche il sistema di pagamento PagoPa che prevede il primo versamento entro il 30 settembre. Ricordo che la tassa di soggiorno si applica solo per gli affitti brevi fino a 29 giorni, quindi meno consueti per quanto riguarda le locazioni, che a Forte dei Marmi ormai tendenzialmente vanno oltre la mensilità di vacanza. Però con questo nuovo sistema sarà dato un sostegno non da poco per rendere più facile l’adempimento di comunicazione di periodi di affitto o di soggiorno. In ogni caso – aggiunge Mazzoni – appena il software sarà pronto ad essere attivato, promuoveremo più incontri pubblico con privati, proprietari di strutture e agenzie immobiliari, proprio per spiegare le modalità di accesso alla finestra telematica inserita nel portale del Comune".
L’imposta di soggiorno verrà applicata nel periodo che va dal 1 giugno al 15 settembre (con esenzione per i bambini e gruppi fino a 5 giorni di permanenza). Per le strutture ricettive alberghiere sarà di 5 euro per hotel a 5 stelle; 3 euro per quelli a 4 stelle e 2 euro per hotel a 3 stelle e 1 euro per 1 2 stelle. Per le strutture ricettive non alberghiere, l’imposta per persona per ogni pernottamento: case e appartamenti per vacanze 2 euro, affittacamere e b&b 1.50.
Francesca Navari