DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

Venditore abusivo diventa imprenditore

Galeotti racconta la favola del senegalese Hasane: gli ha insegnato a produrre ghiaccio per conservare il pesce. "Dà lavoro a 80 persone"

Galeotti con Hasane

Pietrasanta, 13 novembre 2019 - Quando è venuto per la prima volta a Pietrasanta, nel 2005, Hassane Faye aveva di fronte a sé una prospettiva sola: continuare la sua vita da venditore abusivo, tra sacrifici e stenti e il rischio quotidiano di essere fermato dalle forze dell’ordine. Invece la sorte ha voluto che conoscesse Andrea Galeotti, direttore di vendita della “Z-Ice“ oltre che attuale presidente della Consulta del volontariato. L’incontro della vita: oggi Hassane, senegalese di 53 anni, rifornisce la città portuale di Refisque di 130 tonnellate di ghiaccio al giorno e la sua attività dà lavoro a un’ottantina di persone.  

A dimostrazione, secondo Galeotti, che il celebre proverbio "se un uomo ha fame non dargli da mangiare, ma insegnagli a pescare" può essere realtà. Lui lo sa bene, visto che da tre decenni gira l’Africa in lungo e in largo: la “Z-Ice“, avviata nel 2000 in via Cisa (come “Scottsman“) e dal 2014 sull’Aurelia in zona Trony, è una partecipata della “Zanotti Dakyn“, colosso della refrigerazione con sede a Pegognaga (Mn).

"Hassane venne in Italia nel 1986 – racconta – quando aveva solo 20 anni. Ha sempre venduto merce contraffatta, prima in Sardegna e poi a Roma, finché nel 2005 è venuto a Pietrasanta e ci siamo conosciuti. Il Senegal ha il primato mondiale nel settore della pesca, ma le piroghe avevano bisogno di grandi quantità di ghiaccio, dalle tre alle cinque tonnellate, dato che restano in mare anche due giorni di fila». L’azienda di Galeotti era già stata da quelle parti, avendo installato un paio di macchine capaci di produrre ghiaccio sotto-raffreddato, resistente anche per quattro giorni.

Hassane ha chiesto quindi di poter apprendere il funzionamento di quei macchinari, dandosi subito da fare. Grazie a finanziamenti reperiti a Roma, più contributi della stessa “Z-Ice“, è riuscito così a raccimolare 120mila euro necessari per acquistare altre due macchine. «Siamo andati a Refisque per seguire il progetto e l’installazione – prosegue Galeotti, nella foto con Hasane – oltre a formare il personale nell’officina della nostra azienda che ancora oggi dà assistenza e manutenzione dando lavoro a 15 persone.

Ogni due mesi vado giù a vedere come vanno le cose: Hassane oggi produce 130 tonnellate di ghiaccio al giorno grazie a otto macchine e può contare su 80 dipendenti, oltre a un altro progetto che consiste nel montare pannelli in grado di congelare 30 tonnellate di pesce al giorno. Non abbiamo aiutato una persona sola, ma una comunità. In caso contrario, a 53 anni avrebbe continuato a vendere ombrelli nelle nostre strade e a vivere ammassato con altre dieci persone. Oggi lavora, dà lavoro e ha una famiglia: soddisfazione enorme". © RIPRODUZIONE RISERVATA