
Da sinistra Davide Strambi, il presidente della Croce Verde Gabriele Dalle Luche e il dipendente Marco Bandelloni durante il saluto alla sede di via Capriglia
Il suo cuore sportivo e sensibile lo porterà a compiere una nuova impresa: percorrere in bici oltre 500 chilometri fino al passo dello Stelvio, senza quasi mai fermarsi, per promuovere la raccolta di fondi destinata alla ricerca su una malattia genetica rara quale la sindrome di Williams. Dopo la missione di un anno fa da Viareggio a Venezia per sostenere l’Associazione italiana xeroderma pigmentoso, l’architetto 45enne Davide Strambi, di origini pietrasantine ma residente a Capezzano Pianore, farà il bis il 4 settembre con l’invito fin da ora a fare una donazione all’associazione persone Williams (Apw) per supportare le famiglie delle persone affette da questa malattia.
"Legare queste imprese sportive a un evento benefico – spiega – significa dargli una motivazione forte. Sono costretto ad allenarmi nei ritagli di tempo, anche di notte e se piove: ci metto gambe e cuore, i cittadini facciano la loro parte. Farò tutto da solo e in continuità, senza dormire a parte micro-sonni di 15 minuti che consentono di ’resettare’ il cervello. Ho previsto 25-26 ore di pedalata, più le soste: partirò all’alba del 4 con arrivo allo Stelvio il 5 pomeriggio, per un totale di 5.500 metri di dislivello dopo aver attraversato l’Appennino al passo del Cerreto toccando Reggio Emilia, Mantova, Lago di Garda, Trento, Bolzano e Bormio, dove alloggerò. Tornerò il 7 settembre: sono emozionato, farò dei video sui social". Strambi ha anche il sostegno della Croce Verde di Pietrasanta: grazie all’intermediazione del suo amico Marco Bandelloni, dipendente dell’associazione, è stato accolto alla sede di via Capriglia. "La solidarietà – ricorda il presidente Gabriele Dalle Luche – sostiene la solidarietà". Donazioni: www.gofundme.com/f/vs-550-x-apw-italia
Daniele Masseglia