Viareggio, 2 settembre 2024 – Il vetro che si infrange e una persona minuta, molto agile, di probabile origine nordafricana che riesce a passare da quella piccola apertura per intrufolarsi all’interno del ristorante-pescheria “Teste e lische” sul viale Marconi a Torre del Lago. È questa l’immagine immortalata dalle videocamere di sicurezza. Il ladruncolo non è riuscito però a rubare nulla all’interno del locale, anche perché costretto a fuggire in tutta fretta dal sistema di allarme che è entrato in azione appena l’intruso ha iniziato a muoversi dentro il locale e ha provato a spaccare il registratore di cassa (peraltro vuoto). Un sistema di allarme che prevede il rilascio di un fumo denso che impedisce ai ladri di vedere e di orientarsi. Così l’uomo è andato nel bagno, ha infranto una seconda finestra ed è scappato via. Tutta la scena, immortalata dalle videocamere di sorveglianza, è durata pochi secondi, e ovviamente è adesso all’attenzione delle forze dell’ordine, cui il gestore dell’attività, Athos Pastechi, si è subito rivolto ieri mattina. “Il ladro – ha detto il ristoratore – non è riuscito a portar via nulla, ma in pochi secondi è riuscito a fare un bel po’ di danni e a mettere il locale a soqquadro”.
La questione sicurezza continua a tenere banco a Torre del Lago. Nella notte fra sabato e domenica, nella zona della Marina nuovo intervento della polizia per uno straniero minorenne che prima ha spaccato i vetri di un’auto in sosta e poi ha avuto un diverbio acceso sia con il proprietario dell’auto che con un addetto alla sicurezza di un locale. “La situazione che stiamo vivendo – ha detto Athos Pastechi – è grave e non è più tollerabile. Io e Antonio Tedeschi abbiamo dato vita a un comitato cittadini e come prima cosa abbiamo richiesto che il prefetto venga al più presto a Torre del Lago a verificare di persona quanto sta avvenendo nel nostro paese”.