Questione di ore, e con l’ammaina bandiera sabato si chiuderà questa edizione – la 151esima – del Carnevale. Di cui, però, continueremo a parlare per un’altra settimana almeno, discutendo dei verdetti di carri e mascherate che verranno svelati domani sera, al termine della sfilata.
Sono sessanta i giurati chiamati dalla Fondazione Carnevale a stilare ognuno la sua classifica: 30 per i carri di prima e seconda categoria e 30 per le mascherate di gruppo e le isolate. La somma delle posizioni di ogni singola scheda determinerà la graduatoria finale, la prima del triennio al termine del quale – combinando i piazzamenti – avrà effetto il meccanismo delle promozioni e delle retrocessioni.
La cerimonia delle premiazioni dei costruttori è in programma domenica, alle 16, all’indomani dell’ultimo corso mascherato. L’appuntamento è in piazza Mazzini, e la conduzione è affidata a Daniele Maffei che del Carnevale da anni, ormai, è il narratore. Rispetto al programma iniziale la cerimonia slitterà di un’ora (in principio era fissata alle 15) per permettere a Burlamacco e Ondina di partecipare al veglione dei piccoli organizzato dal comitato rionale di Torre del Lago nel foyer del teatro Giacomo Puccini. Festa che sarebbe dovuta andare in scena sabato scorso, poi rimandata a questa domenica – dopo domani – nel rispetto del lutto regionale proclamato nel ricordo delle cinque vittime dell’incidente sul lavoro avvenuto venerdì mattina a Firenze.