
"Scintille di sinergia". L’eredità in versi di Tiziana
VIAREGGIO
In ricordo di Tiziana Di Cocco, casalinga e mamma di Chiara 18 anni, con la passione per la poesia. Una passione scoperta dai familiari, la mamma Giuliana, la figlia Chiara, il papà di Chiara Giorgio Incrocci, dopo che il sorriso di Tiziana, il suo sguardo si erano spenti per sempre, in seguito a una malattia oncologia che la donna, 53 anni, ha combattuto in due periodi diversi.
Tiziana Di Cocco, viveva al Varignano, si è arresa il 5 gennaio scorso dopo che la malattia si era ripresentata nei mesi precedenti, questa volta, senza lasciarle scampo. Ma lei da leonessa, avrebbe compiuto gli anni il 26 luglio, impavida ha combatutto anche attraverso le poesie che sono state pubblicate da Aletti Editore, una casa editrice laziale. Una pubblicazione postuma. Il titolo della raccolta è anche una testimonianza del carattere di Tiziana Di Cocco: Scintille Di Sinergia. Titolo e copertina scelte dall’autrice. Il libro si può ordinare nelle librerie e diventa un’occasione di solidarietà per volontà della famiglia. "Il ricavato – spiega Giorgio Incrocci – sarà devoluto a favore della ricerca per le cure oncologiche. La ricerca è lo stumento più idoneo per prevenire i tumori". E Giorgio Incrocci racconta a La Nazione la storia di Tiziana e della sua passione mai confessata per le poesia. "Quando Tiziana se ne è andata abbiamo trovato dei documenti che riportavano alla casa editrice laziale e così abbiamo scoperto le poesie. Alcune delle quali hanno riscosso anche buona critica in alcuni concorsi. Non sappiamo quando Tiziana le ha scritte. Alcune potrebbero essere state scritte durante la malattia".
E così scorrendo il libro, dedicato alla figlia, emerge l’amore per il Carnevale e Viareggio nella poesia dedicata alla città. E alcuni versi sono dedicati alla malattia anche nella poesia Nemico Invisibile. Emozioni, sentimenti, ricordi, esperienze di una donna che se ne è andata lasciando nei familiari un dolore e un vuoto incolmabile la vigilia della Befana, lasciando però un dono: nella calza del suo cuore c’erano le poesie che diventano occasione di solidarietà.
"Una poesia che non è nel libro la ha donata all’oncologa del Versilia che la ha seguita nella malattia. E lo ha fatto nel silenzio", racconta Giorgio Incrocci che non nasconde la commozione. Tiziana Di Cocco, Leonessa fino in fondo.
Maria Nudi