CHIARA CASELLI
Cronaca

Esordio con vip. Tanti personaggi noti per la "prima" del Festival Puccini

Presenti i giornalisti Sallusti, Sarno e Buonamici, l’ex arbitro internazionale di calcio Collina e Gemma Galgani della trasmissione "Uomini e Donne".

Presenti i giornalisti Sallusti, Sarno e Buonamici, l’ex arbitro internazionale di calcio Collina e Gemma Galgani della trasmissione "Uomini e Donne".

Presenti i giornalisti Sallusti, Sarno e Buonamici, l’ex arbitro internazionale di calcio Collina e Gemma Galgani della trasmissione "Uomini e Donne".

Una "prima" da record, una prima da vip. Sono stati tanti, infatti, i personaggi noti che venerdì sera hanno voluto presenziare alla prima della settantunesima edizione del "Festival Puccini". L’opera scelta per l’esordio è stata "Tosca" per la regia di Alfonso Signorini. E siccome Signorini, oltre ad essere un apprezzato regista di opere liriche, è anche un esperto di glamour e vip, non potevano mancare personaggi illustri.

Se da una parte non si sono viste le annunciate Valeria Marini e Mara Venier, ma non è escluso che siano presenti per qualcuna delle altre rappresentazioni, non sono mancati altri volti noti. Tanti i giornalisti presenti: Alessandro Sallusti (direttore responsabile de il Giornale), Sonia Sarno (Tg1Rai), Cesara Buonamici (Tg5). E poi anche l’ex arbitro internazionale di calcio Pierluigi Collina, che recentemente è tornato a vivere a Viareggio. Infine tra gli ospiti c’era anche Gemma Galgani, una delle protagoniste indiscusse della trasmissione di Maria De Filippi "Uomini e Donne".

E durante l’aperitivo, a cui erano presenti questi ospiti, dopo il sindaco Giorgio Del Ghingaro, che ha espresso grande apprezzamento per quello che il Festival Puccini è in grado di offrire, ha preso la parola Fabrizio Miracolo, presidente del Pucciniano. "La Fondazione e il Festival guardano al futuro con ottimismo – ha esordito Miracolo – e il mio sogno è quello di vedere al più presto i ragazzi della nostra Accademia protagonisti di queste serate, così come qualche studente dell’università della musica alla regia. Voglio dire poi che per continuare a fare bene bisogna operare con progettualità, senza la quale non si può fare niente. Bisogna operare in sinergia e in quest’ottica stiamo lavorando sia con la Fondazione Simonetta Puccini che con la Fondazione Puccini di Lucca. L’augurio che vi faccio per questa sera – ha detto Miracolo, che ha concluso il suo intervento non senza ringraziare il direttore artistico Angelo Taddeo ("Devo tutto a lui") – è non tanto di vedere quanto di sentire cantare i migliore artisti della scena mondiale. Portarli qui a Torre del Lago è stata una delle tante sfide vinte quest’anno".

Ma l’immensa platea che ha assistito alla Tosca, comprendeva anche gli addetti ai lavori e gli esperti del mestiere. Primo fra tutti, quasi a tastare il terreno, il tenore Francesco Meli, che si appresta a salire questo stesso palcoscenico nei panni di Cavaradossi nella quarta ed ultima recita di Tosca in cartellone, il 29 agosto. Poco distante, il regista Hugo de Ana, il cui nome è legato ad allestimenti operistici che hanno fatto storia, non ultimo quello di Tosca per l’Arena di Verona del 2006 e replicato nell’anno del centenario.