
Sanità pubblica allo sfascio Chi può prenota a pagamento e anche lì trova le liste d’attesa
Sanità al collasso e non per modo di dire. Ormai ci sono lunghe liste di attesa per visite e esami anche nelle strutture private e alla libera professione degli ospedali pubblici, tanti sono i toscani che per non morire danno fondo ai risparmi. Invece la Regione e la sinistra cincischiano con slogan quali "difendiamo la sanità pubblica". Dopo le parole, ognuno si arrangi.
Sul tema interviene la Lega. “Mentre si continua a brancolare nel buio a livello di gestione della Sanità toscana ed ovviamente anche versiliese – affermano la deputata Elisa Montemagni e il consigliere regionale Massimiliano Baldini – i sindacati, con in prima fila il Fials, cercano di pungolare anche loro chi di dovere, affinchè si risolvano le ataviche problematiche che riguardano, principalmente, una generale carenza di addetti ai lavori. Appoggiamo convintamente, dunque, l’iniziativa del predetto sindacato che nella prossima settimana avrà un incontro con l’Asl competente per segnalare, ancora una volta, le forti criticità presenti in Versilia. E’ giunto il momento di dare risposte concrete agli operatori, a cui va il nostro ringraziamento per come, nonostante le mille difficoltà, assistono i pazienti-precisano i rappresentanti della Lega. Inutile prevedere figure datate come quelle del “bed manager” oppure quella più recente del supervisore: è urgente, invece, aumentare il personale sanitario".