Hanno compiuto due blitz, di cui uno al bagno “Liù“ di Fiumetto e l’altro in una strada interna di Forte dei Marmi, razziando due bici. Ma i carabinieri sono riusciti a risalire alla coppia di ladri, denunciandola a piede libero e restituendo il maltolto ai legittimi proprietari. Nulla di sorprendente se non fosse che la bicicletta elettrica rubata a Fiumetto non è una due ruote qualsiasi, bensì il regalo che Tami Gabrielli, 20enne pietrasantino con disabilità, aveva ricevuto per il suo 18° compleanno dal padre Adolfo, scomparso purtroppo poco tempo dopo a causa di un incidente stradale in moto sul viale Apua.
La bici del giovane, che nel tempo libero fa il volontario alla Croce Verde di Pietrasanta, ha un valore di 1.500 euro. Era stata come sempre legata all’interno del parcheggio del “Liù“, ma i due malviventi sono riusciti lo stesso a portarsela via. Il furto per fortuna è durato molto poco grazie alle immediate ricerche disposte dal comandante della stazione dell’Arma di Tonfano Fausto Del Vecchio, il quale ha avviato le indagini dopo aver ricevuto la segnalazione dei gestori del bagno in merito alla presenza di un uomo in strani atteggiamenti. Nell’abitazione della coppia, lui classe 1966 e lei classe 1979, sono state rinvenute infatti le due bici, rubate con lo stesso modus operandi visto che era loro abitudine muoversi in auto lungo la costa versiliese, cercare la bici più idonea da trafugare, caricarla all’interno dell’auto e portarla a casa per poi rivenderla a una cifra parecchio inferiore a quella di mercato. Subito dopo il furto al “Liù“ i carabinieri hanno incrociato i dati raccolti, confrontandoli con le telecamere di sorveglianza del Comune e dello stesso stabilimento balneare. La svolta è giunta quando una telecamera, oltre a riprendere la coppia in azione, ha ripreso anche il modello e la targa del veicolo utilizzato, permettendo di identificare il proprietario del mezzo. Cosa che ha consentito ai militari di recarsi a casa della coppia, eseguendo una perquisizione che ha permesso di rinvenire le due bici, di cui una (anche quella da 1.500 euro) rubata a Forte dei Marmi, e di denunciare i due ladri.
Solo al momento della restituzione della bici a Tami, accompagnato dalla madre Barbara Belfiore, il comandante Del Vecchio è venuto a conoscenza dell’importanza di quel ritrovamento, fondamentale per il giovane non solo perché si muove sempre in bici ma soprattutto per il grande valore affettivo del regalo ricevuto dal compianto padre.
Daniele Masseglia