FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Risarcimenti alle vittime di S.Anna: "Facciamo un comitato nazionale"

Riunione delle associazioni per i rimborsi previsti: a inizio 2026 ci sarà la sentenza per Stazzema

In tanti ogni anno partecipano il 12 agosto alla commemorazione dell’eccidio del ’44

In tanti ogni anno partecipano il 12 agosto alla commemorazione dell’eccidio del ’44

Un comitato di coordinamento nazionale tra le associazioni di familiari e superstiti delle stragi, così da allinearsi sul tema dei risarcimenti. E’ la proposta scaturita dal recente incontro alla Croce Verde di Pietrasanta promosso dall’associazione Martiri di Sant’Anna e al quale hanno partecipato quella delle vittime di Marzabotto, Montesole e Monzuno – con i loro legali – per affrontare il tema delle cause pendenti per ottenere i risarcimenti delle vittime degli eccidi nazisti, così come previsto dal Fondo speciale costituito dal Governo nel 2022. Per quanto riguarda Sant’Anna sono tre le cause pendenti per un totale di circa 130 soggetti coinvolti (compresi Regione, provincia e comune di Stazzema che si sono costituiti parte civile sostenendo le spese vive di giudizio) e la sentenza è prevista a inizio 2026. In ballo ci sono 140 milioni ma il fondo ad oggi è di 65, anche se potrà essere rifinanziato. Attualmente l’unico caso di ricarcimento già riconosciuto riguarda Civitella in virtù di un vecchio pronunciamento del giudice.

"Molte cause, tra cui quelle dei nostri associati – afferma Umberto Mancini presidente dell’associazione Martiri di Sant’Anna – sono ancora in attesa di essere esaminate dai tribunali, alcune, già concluse, devono essere inoltrate al Fondo mentre altre, già sottoposte, sono in corso d’esame; si è registrato qualche caso di diniego per il quale sono stati avviati i relativi ricorsi. Le associazioni e gruppi di familiari e superstiti hanno confermato la volontà di continuare a seguire attentamente l’evolversi della situazione auspicando che tutti coloro che ne hanno diritto ricevano il dovuto indennizzo. Si è convenuto poi di valutare l’assunzione di dovute iniziative per sollecitare il Governo e il Parlamento ad adeguati interventi (rifinanziamento del Fondo risarcimenti, atteggiamento Avvocatura dello Stato ecc) per assicurare una rapida conclusione di tutte le pratiche risarcitorie". "Nell’occasione – evidenzia l’avvocato Gabriele Dalle Luche che tutela anche l’associazione Martiri di Sant’Anna – i presenti hanno concordato sulla necessità di creare un comitato sia per coordinarsi a livello nazionale sul tema dei risarcimenti, ma anche per la valorizzazione della memoria della strage".

Francesca Navari