REDAZIONE VIAREGGIO

Ricordo di Bertacca poeta della Darsena

Per Alessandro Volpe sapeva rendere visibile ciò che raccontava

Mercoledì scorso è deceduto a 76 anni dopo lunga malattia Oreste Bertacca, darsenotto vero, con la passione per la scrittura e la filosofia. A distanza di qualche giorno ne tratteggia un sentito ricordo Alessandro Volpe: "Otto anni fa mi chiese un parere sulle sue poesie e su i suoi racconti. Rimasi colpito dagli affreschi straordinari intitolati, “Il Simposio, ovvero dal barbiere”, “Il cappone” e “I ragazzi del molo” e gli scrissi, senza compiacenza come si usa tra darsenotti, che questi racconti mi parevano eccezionali per freschezza, ironia, autoironia e metafora. Gli scrissi che lo ritenevo il modo giusto per tramandare senza nostalgia le nostre schiette, semplici origini. Non credo sia riuscito a pubblicarli, ma credo che ne valesse la pena. La letteratura di Oreste era simile alla pittura, rendeva visibile ciò che raccontava e la sua sensibilità nell’esporre i fatti andava al di là del mero episodio, diventava spunto per riflessioni più ampie sull’umanità".