
Da sinistra l’assessore Michele Silicani, il patron Gabriele Ghirlanda e Nicolas Bertoux della fondazione Arkad
Enolia ha appena chiuso l’edizione numero 24 e già si pensa al nuovo anno, sull’onda del grande entusiasmo suscitato dai numeri. Lunedì sera La notte di Enolia, la cena finale nel suggestivo spazio della Fondazione Arkad, al termine di una giornata dedicata agli addetti al settore, tra ristoratori, enologi, produttori. Per il metodo classico è stato premiato il “Segreto del mare” della Tenuta Mariani di Massarosa; per le bollicine lo spumante “Arbor” dell’azienda agricola Le Canne di Massa; come miglior bianco è stato premiato il vermentino “Caribà” dell’azienda versiliese L’altra donna di Marco Bazzichi; infine il riconoscimento come miglior rosso è stato assegnato a “Pòlleo” dell’azienda Monastero dei frati bianchi di Fivizzano. "Un’edizione che mostra la progressiva crescita della manifestazione che ha ormai raggiunto altissimi livelli – commenta il sindaco Lorenzo Alessandrini – in termini di capacità organizzative, di partecipazione dei produttori, di eccellenze enogastronomiche e, di conseguenza, di attenzione da parte del pubblico che vi riconosce un imperdibile appuntamento. Un grazie per la professionalità e l’impegno all’ideatore Gabriele Ghirlanda e al direttore della Fondazione Terre Medicee Davide Monaco per gli ottimi risultati".
Risultati che spingono a guardare al 2026 con tanto entusiasmo e idee, tanto più che sarà l’edizione numero 25, quindi un traguardo assai significativo. "Un’edizione che ci vede soddisfattissimi – sottolinea il patron Gabriele Ghirlanda – sono state tre giornate impegnative ma dai grandi risultati, con le aziende che stanno già confermando la presenza per il prossimo anno. Sarà un’edizione celebrativa per il 25° anno e nei prossimi mesi cominceremo a lavorarci. Un grazie al compagno di viaggio Marco Bellentani che cura tutta la parte enologica, al Comune e alla Fondazione Terre Medicee e, ovviamente alle migliaia di visitatori"
Fra.Na.