Real Forte strappa lo 0-0. E lascia Figline indenne

Serie D (girone E) Buglio: "L’importante adesso è smuovere la classifica". Padroni di casa sempre insidiosi, ma a vuoto. In futuro servirà più coraggio.

ASD FIGLINE

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REAL FORTE QUERCETA

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ASD FIGLINE: Pagnini, Dema, Banchelli, Lebrun, Sabatini, Ficini, Zellini, Cavaciocchi, Torrini, Masini, Diarra. A disp.: Simoni, Bruni, Malpaganti, Fiore, Simonti, Bonavita, Costantini, Zhupa, Iaiunese. All. Stefano Tronconi.

REAL FORTE QUERCETA: Gatti, Pecchia, Giubbolini, Gemmi, Tognarelli, Masi, Michelucci, Vietina, Pegollo, Podestà, Flores Heatley. A disp.: Luci, Ndaye, Dal Pino, Bargellini, Meucci, Lepri, Bucchioni, Avdillari, Scarpa. All. Francesco Buglio.

Arbitro: Zantedeschi di Verona.

Il Real Forte Querceta inaugura l’anno nuovo nello stesso modo in cui aveva chiuso il 2023, con un pareggio in trasferta. Sull’insidioso campo del Figline, con terreno pesante e forte vento, i versiliesi giocano una partita accorta e compatta, imponendo ai padroni di casa lo 0-0 che a conti fatti rispecchia l’andamento della gara. Forse è mancato quel coraggio invocato alla vigilia dal tecnico Francesco Buglio ma l’importante, ha detto, "è muovere la classifica e fare più punti possibili".

La partita è stata tutt’altro che memorabile: Buglio ha di nuovo mischiato le carte, lanciando dal primo minuto gli ultimi due arrivati, il difensore esterno Giubbolini e l’attaccante Flores Heatley. Modulo spavaldo, con Podestà spostato sulla trequarti e Pegollo solito riferimento offensivo. L’avvio è favorevole ai padroni di casa: Gatti è costretto a sporcarsi i guanti dopo appena tre minuti su un tentativo da fuori area di Torrini. Sul susseguente angolo, incornata a lato di Zellini. Succede poco o altro fino all’intervallo.

Nella ripresa è di nuovo il Figline a creare la migliore occasione della gara: punizione dal limite di Lebrun e Gatti devia in angolo. Francesco Buglio si gioca le opzioni Meucci e Ndaye. La partita scivola via senza particolari sussulti.

Michele Nardini