
Premio Repaci I riconoscimenti prima della finale
Si avvicina il gran finale della 94^ edizione del Premio Letterario Viareggio-Rèpaci: alle 18.30 firmacopie con i finalisti alla libreria Mondadori. Dalle 21.30 in piazza Mazzini, Daniele Maffei conduce "Aspettando il Premio". Appuntamento per conoscere gli autori delle terne e le opere. La serata inizia con la consegna a Stefano Massini del premio “Città di Viareggio” 2023 assegnato dal Comune di Viareggio come riconoscimento per l’attività letteraria, artistica e culturale. Si prosegue con i finalisti della categoria narrativa - Niccolò Ammaniti con La vita intima (Einaudi), Giosuè Calaciura con Una notte (Sellerio) e Sapo Matteucci con Per futili motivi (La nave di Teseo) che presentano i lavori e dialogano con il vicepresidente di giuria Leonardo Colombati e le giurate Costanza Geddes da Filicaia e Camilla Baresani. Segue la vincitrice per la categoria poesia Vivian Lamarque con L’amore da vecchia (Mondadori) e Gilda Policastro con La distinzione (Giulio Perrone editore) che conversano con Maria Borio, poetessa e giurata. Infine Francesco Longo con Il cuore dentro le scarpe (66th and 2nd) e Francesco Piccolo, premiato per la categoria saggistica con il suo La bella confusione (Einaudi) parlano con Paolo Mieli, presidente di giuria. Sul palco sale Giampaolo Simi che riceve il "Premio Tobino" assegnato dalla Fondazione Mario Tobino-Ets e dal Comune di Viareggio quale scrittore, sceneggiatore e giornalista esempio della genialità viareggina. Rossana Casale ritira il Premio Gaber per il lavoro artistico riferito anche all’opera di Gaber e Luporini. Rossana Casale accompagnata al pianoforte da Luigi Campoccia, storico musicita del Signor G., esegue alcuni brani dell’artista. Domani serata finale.