
Giuseppe Cavaleri, autore etneo classe ’94 laureato in filologia moderna vive a Milano
Dopo la pubblicazione delle prime rose di selezione per il 37° Premio Letterario Camaiore intitolato a Francesco Belluomini (categoria generale, Premio Internazionale e Premio Siae Under 35), il Premio svela anche il vincitore assoluto per la sezione "Camaiore Proposta Vittorio Grotti".
La giuria tecnica, presieduta da Michele Brancale e composta da Cinzia Demi, Simone Gambacorta, Federico Migliorati, Renato Minore, Ottavio Rossani e Irene Marchegiani, ha premiato il volume "I corpi santi" di Giuseppe Cavaleri, edito da Interno Poesia.
"In una città antica e attuale, in questo caso Milano, l’autore incontra le vite di persone comuni – si legge nella motivazione emessa dalla giuria –, di donne e uomini ai margini, di dimenticati dalla società e le loro micro-storie diventano la memoria che alimenta la metropoli, ricomposta con un linguaggio moderno, essenziale, diretto, in cui tutto si tiene. I versi di Cavaleri, tessuti con eleganza e acribia, racchiudono una sapienza antica, portano a meditare sulla deriva individualista e, come in Buzzati, orientano verso un Dio che sembra non esistere eppure è vivo e fonte di speranza. La parola si rivela origine e culmine di ogni esperienza umana. Cavaleri riscopre anche un’infanzia atemporale, come nei versi dedicati all’amata Sicilia, e ripercorre il lungo cammino della storia dell’uomo e la china sulfurea che questi sembra avere ormai assunto".
La premiazione si terrà, come di consueto, durante la Serata Finale del PLC, in programma a settembre.
Cavaleri, 31 anni, è laureato in Filologia moderna. Dal suo lavoro di tesi sul poeta David Maria Turoldo, è stato pubblicato un estratto nella rivista Quaderni XII (Inschibboleth, 2019).