
La rivoluzione
Viareggio, 22 aprile 2016 - Il dado è tratto. Da ieri è iniziato il frazionamento della concessione del Polo nautico. Il comitato portuale dell’Authority ha approvato all’unanimità il subingresso di Costruzioni Navali Viareggio di Giuseppe Balducci nel lotto 1. Una vicenda che si trascinava dal 2002. Mentre i membri del comitato votavano, fuori dal comune c’era il picchetto degli operai contrari. All’uscita esponenti come Umberto Buratti per la Provincia e Valter Alberici per il comune si sono sgolati a dire: «Non è un frazionamento». La pensa al contrario il legale rappresentante di Polo nautico Riccardo Cima: «Dicano quel che vogliono, è un frazionamento e la Port Authority ha dovuto riconoscere che avevano ragione gli avvocati di Polo nautico».
FORMALMENTE, il comitato portuale ha ordinato la pubblicazione online per 30 giorni dell’istanza presentata da Cnv per eventuali opposizioni o comparazioni. Decorso il termine, la concessione del lotto 1 sarà volturata a Balducci staccandola dalla concessione generale del Polo nautico. Il 16 luglio dell’anno scorso il comitato portuale aveva espresso diniego al subentro. Il 20 ottobre scorso Cnv ha presentato un’integrazione al piano economico come richiesto dall’Authority, ulteriormente integrato a marzo 2016 della relazione previsionale e programmatica sulle previste incrementazioni produttive e occupazionali derivanti dal rilascio della concessione del lotto 1.
NELLE MORE della pubblicazione online, Cnv dovrà ora presentare all’Authority un’ulteriore integrazione del conto economico. Ma, comunque i politici vogliano giocare sulle parole credendo così di tenere buoni operai e sindacati, il frazionamento è iniziato. E la conferma arriva proprio dal legale rappresentante di Polo Nautico, l’amministratore Riccardo Cima.
«ORA si può iniziare a frazionale l’area di Polo nautico a favore di Balducci – afferma Cima – Balducci pagherà i debiti pregressi verso polo nautico (su questo punto l’imprenditore ha rilasciato dichiarazioni differenti: vedi a destra, Ndr) pari a circa 750 mila euro a saldo della concessione. Il subingresso è un frazionamento, quindi aveva ragione Polo nautico. Del resto, a ottobre sarebbe stato discusso il nostro ricorso al Tar, insieme alla richiesta di risarcimento danni. La decisione era inevitabile, e l’Authority ha dato ragione ai nostri avvocati. Adesso, a seguire, verranno le istanze di subingresso, cioè frazionamento e assegnazione, delle concessioni di Versilia Supply Service, Vismara, e poi tutti i soci di Polo nautico».