FRANCESCA NAVARI
Cronaca

Piano operativo e strutturale. Adozione prima dell’estate: "Eco-turismo e ripopolamento"

Amministrazione comunale al lavoro per redigere i due strumenti di programmazione . Partiti incontri con le categorie professionali di tecnici che dovranno presentare i contributi.

Alessio Tovani al lavoro per i Piani

Alessio Tovani al lavoro per i Piani

Nuovo Piano operativo e Piano strutturale: avviati incontri con geometri, architetti, geologi e agronomi per arrivare ad una prima stesura delle norme tecniche da adottare entro l’estate. Presenti il presidente del consiglio Alessio Tovani, il consigliere comunale Marco Rossetti e il responsabile dell’ufficio edilizia e urbanistica Simone Lorenzi. Il Piano strutturale di Stazzema è risalente al 2007, mentre quello urbanistico al 2010 (oltre a due varianti del 2014 e del 2019). "C’era la necessità - spiega il presidente del consiglio, delegato all’urbanistica, Alessio Tovani - di giungere a due nuovi strumenti urbanistici, sia per aggiornare le nostre norme tecniche, sia per rispondere alle nuove esigenze del territorio. Fra gli obiettivi c’è quello di incentivare lo sviluppo sostenibile dei nostri centri urbani contestualmente proteggere un tendenziale ripopolamento della nostra montagna. Altro aspetto su cui puntiamo è lo sviluppo turistico e quindi dell’economia locale innalzando la nostra capacità di essere attrattivi. Si punta tutto sul recupero del patrimonio edilizio esistente, anche guardando agli anni passati quando non è stata realizzata quasi nessuna nuova edificazione anche dove era possibile. Per quanto riguarda invece il territorio rurale, agevoleremo la creazione di insediamenti a vocazione agricola forestale." La nuova pianificazione ha compreso anche una nuova ricognizione del patrimonio edilizio esistente e una revisione delle aree di matrice storica che saranno ridotte. "Insieme al nostro responsabile dell’ufficio edilizia privata Simone Lorenzi - prosegue Tovani - abbiamo ora chiesto agli ordini e ai collegi di evidenziare suggerimenti e criticità in un documento unico o uno per ogni categoria di professionisti".

Francesca Navari