Piano del commercio. L’incarico sarà affidato a un tecnico esterno

Il nuovo disciplinare andrà a sostituire quello attuale ormai vecchio e datato. Da regolamentare il mercato settimanale e la questione dei parcheggi.

Piano del commercio. L’incarico sarà affidato a un tecnico esterno
Piano del commercio. L’incarico sarà affidato a un tecnico esterno

Nuovo piano per i mercati e il commercio cittadino: la giunta comunale di Camaiore darà un incarico esterno a un professionista per valorizzare gli spazi pubblici. E’ davvero necessario, specie per i parcheggi e i negozi intorno che hanno bisogno di linfa e bellezza: il piano del commercio attualmente in vigore è molto vecchio e non collima più con le nuove esigenze della categoria e della città.

Internet e i metodi di acquisto che imperversano hanno messo in ginocchio molte attività e specie i giovani comprano on line e non certo al mercato nonostante i prezzi bassi. In più, i consueti mercati settimanali vanno sempre adeguati e resi vicini e funzionali rispetto ai centri storici seppur con distanze e regole del post Covid. "Voglio razionalizzare ed adeguare il piano - assicura l’assessore al commercio Andrea Favilla - ad esempio per lasciare il mercato settimanale del capoluogo sulla piazza anche durante gli eventi, senza spostarlo mai sul viale Oberdan… E poi favorire sempre di più il centro commerciale naturale".

La giunta dunque ha approvato la scelta di affidarsi a tecnici e a breve partirà l’appalto ai futuri esperti del settore. Da tempo i commercianti e i cittadini lamentano questa storia: il mercato su via Oberdan infatti crea caos al traffico e blocca la città. Addirittura si stanno raccogliendo di nuovo le firme per far riaprire al traffico la piazza XXIX Maggio in cui vengono organizzati eventi, fiere e appunto il mercato settimanale del venerdì. Tutti vogliono lavorare, ma tutto non si può avere. "Intendiamo migliorare il tessuto commerciale in generale – spiega ancora l’assessore Favilla – per questo abbiamo deciso di affidarci ad esperti in materia". Un passo avanti sarebbe sicuramente quello di abbellire il centro storico e la nuova piazza XXIX maggio nel frattempo per attrarre visitatori esterni: e questo viene ripetuto costantemente dai negozianti.

Altre misure importanti che riguardano il mondo del commercio sono quelle dei tributi da versare, ma su questo fronte l’amministrazione comunale camaiorese per adesso non interviene salvo che per favorire alcune attività nelle frazioni. Resistono bene i negozi di qualità e quelli a prezzi contenuti: anche al mercato si compra bene sia a Lido di Camaiore che negli altri dell’entroterra, ma i posteggi vanno rivisti un po’ dappertutto e le aree apposite vanno regolarizzate.

Isabella Piaceri