DANIELE MANNOCCHI
Cronaca

Piano della mobilità, a Viareggio parcheggi high-tech e navette gratis

L’afflusso di macchine in centro sarà ridotto grazie al potenziamento delle aree di sosta inutilizzate. A regime, si parla di un migliaio di posti extra sul perimetro del centro, più altri 650 nelle periferie

Le due aree di sosta a Bicchio, decisive per la gestione degli eventi straordinari

Le due aree di sosta a Bicchio, decisive per la gestione degli eventi straordinari

Viareggio, 17 maggio 2025 – Navette gratis, parcheggi scambiatori e un grande sistema informatizzato che possa rendere il parcheggio in città parte integrata di un più ampio progetto sulla viabilità: questo è il cuore del nuovo piano dei parcheggi del Comune, presentato ieri dal sindaco Giorgio Del Ghingaro, coadiuvato dall’amministratrice delegata di MoVer Placida Canozzi e dal presidente della società Roberto Bucciarelli.

Gli obiettivi del “Piano di mobilità” sono molteplici: da un lato, digitalizzare la gestione della sosta nelle aree di sosta collocate sulle principali direttrici di accesso alla città, che diventano così parcheggi scambiatori dove gli utenti possono lasciare la propria auto per recarsi verso il centro tramite navetta, a piedi o con mezzi del servizio sharing; dall’altro, incentivare l’uso di mezzi alternativi per togliere auto dal centro e renderlo più fruibile, bello e vivibile.

BICCHIO
Le due aree di sosta a Bicchio, decisive per la gestione degli eventi straordinari

Nello specifico, l’iniziativa prevede un sistema di 10 grandi parcheggi integrati con un’interconnessione di doppio livello. Per la gestione dei flussi di traffico ordinari ci sono sei parcheggi scambiatori: Valtorta (164 posti), Ciabattini (115), Stazione (110), Ponchielli (85), Largo Risorgimento (180) e Stazione Vecchia (267), per un totale di 922 stalli. Quattro parcheggi saranno invece dedicati ai grandi eventi: Cosci (31 posti per i bus), Scirocco 1 (60 posti per i bus e 380 per le auto), Scirocco 2 (98 stalli per auto) e piazza Paolo VI (38 posti per i bus e 170 per le auto). Chiude la rassegna un’area camper al palazzetto dello sport (71 posti)..

Ogni parcheggio sarà provvisto di varchi di accesso con sbarre “intelligenti”, telecamera di lettura targa, Pos e applicativi online sia per il pagamento che per il servizio di prenotazione anticipata. In tutte le aree sarà inoltre possibile predisporre stalli con colonnina elettrica per la ricarica di auto e saranno garantiti mezzi pubblici in sharing ad alimentazione elettrica per incentivare la mobilità dolce.

Ma soprattutto, nel nuovo piano è previsto un servizio di collegamento gratuito tramite navette tra le aree di parcheggio e il centro. Di concerto con la società che gestisce il servizio sul territorio è stato ipotizzato un percorso circolare che colleghi il parcheggio di Maria Valtorta, tutta la passeggiata a mare (transitando da via Zara), costeggi il canale Burlamacca, transiti ndall’ex stazione vecchia e torni al punto di partenza passando dalla via Aurelia nord, servendo così sia la stazione ferroviaria e i diversi parcheggi che si trovano oltre il sottopasso (compreso quello alla Pam, una volta terminato il nuovo sottopasso di via San Francesco), sia le aree di dosta di Largo Risorgimento e di via Bixio.

Un ruolo fondamentale nel sistema è rivestito dalla piattaforma MoVer, che coordina tutte le attività. Inoltre, tramite la App dedicata, gli utenti potranno visualizzare la disponibilità di posti liberi nei vari parcheggi, attivare la navigazione verso uno specifico parcheggio, acquistare e gestire gli abbonamenti, pre-acquistare una sosta in uno specifico parcheggio e pure visualizzare la posizione della navetta in tempo reale. La disponibilità di posti è consultabile anche in un’apposita pagina del sito istituzionale e su pannelli ad hoc che saranno posizionati lungo le vie di accesso alla città. Utilizzando due bus si ottiene una frequenza di passaggi ogni 15’ circa. Sarà inoltre previsto un collegamento straordinario, sempre tramite navetta, durante lo svolgimento dei grandi eventi da e per le aree di sosta di Bicchio, dove ci sono centinaia di posti liberi a due passi dall’imbocco della superstrada.