Ok al nuovo Piano Operativo. Previsti appartamenti all’ex Teti. Gli hotel potranno adeguarsi

Dopo tre sedute fiume di consiglio comunale è stato adottato il nuovo strumento urbanistico. Amo Forte critica: "L’esproprio della Greppia avrà una spesa enorme col rischio di contenzioso".

Ok al nuovo Piano Operativo. Previsti appartamenti all’ex Teti. Gli hotel potranno adeguarsi

Ok al nuovo Piano Operativo. Previsti appartamenti all’ex Teti. Gli hotel potranno adeguarsi

Dopo 27 commissioni urbanistiche e 3 sedute fiume di consiglio, il nuovo Piano Operativo è adottato. Quindi si fa largo il tanto discusso progetto di realizzazione di appartamenti all’ex Teti (senza modifica volumetrica), argomento che ha acceso il dibattito in paese: anche se, tra gruppi ’pop’ e prese di posizione, a seguire in consiglio la discussione, di cittadini ce n’erano davvero pochi. "Ringrazio i tecnici che hanno lavorato ai documenti del piano – commenta l’assessore all’urbanistica Andrea Mazzoni – dal dirigente al responsabile dell’edilizia, agli estensori del piano, ai geologi e architetti che ci hanno supportato e assistito e ai membri di commissione urbanistica per il prezioso lavoro. Sono felice di aver centrato questo obiettivo e credo che lo strumento con le modifiche apportate sia migliorato. Le norme sono più intelleggibili, più semplici e hanno recepito molte richieste dei tecnici che consentiranno di lavorare meglio nell’edilizia senza perdere di vista la tutela ambientale e il rispetto del territorio. Il fatto che tutta la discussione politica si sia incentrata su un cambio di destinazione di un edifiicio per fare 3 appartamenti in centro a fronte di sovraoneri, senza un centimetro cubo di ampliamento, fa capire come il consumo del suolo resti estremamente limitato con l’inserimento peraltro di nuove prescrizioni, come la profondità massima delle piscine di 1.50 metri, volta a tutelare le nostre risorse e il nostro ambiente. Le schede approvate consentiranno al Comune interventi pubblici importanti, come l’ampliamento dell’area sportiva al palazzetto o la previsione di un nuovo parcheggio in Vaiana e agli alberghi di adeguare i propri servizi alla clientela, e ai tennis affiliati al Coni di adeguare le strutture sportive. Vi sarà ora il confronto con la Regione per arrivare nei prossimi mesi all’approvazione definitiva del piano che contiamo di concludere entro pochi mesi".

Il gruppo Amo Forte torna invece a contestare le previsioni del Piano, ribadendo contrarietà all’operazione Greppia e Teti. "Non ci convince – ccomincia – l’inserimento di 31 nuovi interventi, tra cui l’edificazione di villa con piscina su terreno verde comunale da vendere per finanziare l’acquisto della zona retrodunale; la gestione dei due più importanti vettori turistici del paese che ci lascia senza un piano degli arenili e, in prospettiva, senza un piano degli alberghi. Non ci convincono gli ampliamenti per le ristrutturazioni urbanistiche che porteranno fusioni di immobili limitrofi con raddoppi di superfici. Soprattutto non ci convince il cambio di destinazione dell’ex Teti in residenziale e commerciale. Su questo e sul suo legame con la Greppia, dato che il proprietario è lo stesso, abbiamo ribadito l’assurdità della strategia del sindaco: l’esproprio espone l’ente a una spesa enorme e al rischio contenzioso che, attuando lo stesso dialogo riservato agli altri osservanti, si sarebbe evitato".

Francesca Navari