DANIELE MASSEGLIA
Cronaca

No all’ipotesi auditorium: "Falascaia sarà un’oasi verde. Il circolo fa solo politica"

Secca replica del sindaco Giovannetti in merito al futuro dell’ex inceneritore "Vendono fumo e illusioni per proporsi nel 2028 come alternativa al centrodestra".

Il sindaco Alberto Giovannetti «boccia» la proposta dell’auditorium al posto dell’ex inceneritore

Il sindaco Alberto Giovannetti «boccia» la proposta dell’auditorium al posto dell’ex inceneritore

Non sorgerà nessun auditorium al posto dell’ex inceneritore di Falascaia. Per due motivi basilari. Il primo è che il Piano operativo prevede, per quei terreni, una destinazione a verde pubblico. Il secondo riguarda la certezza del sindaco Alberto Giovannetti, secondo il quale dietro la proposta avanzata dal "Circolo cultura Pietrasanta" in realtà c’è chi aspira a farsi avanti alle amministrative 2028 come alternativa all’attuale maggioranza di centrodestra. "Abbiamo tante cose importanti da mettere a regime, come l’ex Camp – replica il sindaco – e pertanto non abbiamo bisogno di cattedrali nel deserto proposte, tra l’altro, da un circolo politico che si sta preparando alle prossime elezioni comunali come alternativa a questa amministrazione. Potevano presentare a suo tempo osservazioni al Piano operativo in merito alle previsioni su Falascaia: è inutile che escano ora solo per mettere in ombra la nostra amministrazione".

Strumento urbanistico alla mano, una volta demolito l’ex inceneritore e bonificata tutta l’area – pari a quasi 32.700 metri quadri – è previsto un recupero ambientale finalizzato a eliminare ogni traccia di degrado e a utilizzare il futuro parco per iniziative di interesse pubblico, ad esempio realizzare il parco fluviale del torrente Baccatoio. Una riqualificazione che preveda l’arrivo di alberi e piante e una fisionomia che si integri con l’ecosistema di Falascaia e dintorni. "Quell’impianto va raso al suolo e bonificato – conclude Giovannetti – dopo di che nascerà un’oasi verde a destinazione agricola. Le proposte presentate venerdì scorso al convegno al Sant’Agostino sembra siano frutto di chi non conosce la storia di Pietrasanta. Eppure tra i promotori e i relatori c’è chi alle ultime amministrative del 2025 era sceso in campo come forza progressista alternativa al centrodestra e, di riflesso, al mio primo mandato da sindaco. Non capisco quindi se hanno concepito questa storia dell’auditorium solo per avere un po’ di risalto". Anche la presenza, al convegno, dell’assessore Matteo Marcucci secondo Giovannetti è tutt’altro che un segno di apertura: "Macché, a parte Marcucci erano tutti della stessa sponda. Hanno invitato Matteo per dare fumo negli occhi e vendere illusioni. Sono ancora più integralisti della capogruppo Pd Tarabella – conclude – che infatti è stata esclusa da questo circolo politico".

Daniele Masseglia