Bimba annegata, l'autopsia non chiarisce le cause della morte, ci saranno altri esami

La tragedia di Marina di Pietrasanta. La piccola, dodici anni, era in uno stabilimento balneare

Viareggio, 20 luglio 2019 - Serviranno ulteriori elementi, dopo l'autopsa svolta nella giornata di sabato, per capire come è morta la piccola Sofia Bernkopf, la bimba di 12 anni che ha perso la vita allo stabilimento balneare Texas di Marina di Pietrasanta. Gli esami sono stati eseguiti all'ospedale Versilia di Lido di Camaiore. La tragedia è accaduta una settimana fa. La bimba era stata portata all'ospedale di Massa. Il medico legale Stefano Pierotti, incaricato dal pm di Lucca Salvatore Giannino, ha eseguito tra le operazioni il prelievo di tessuti.

La bambina è morta per annegamento ma la causa è da attribuire e serviranno ulteriori approfondimenti per capire se ci sia stata una congestione o se la bambina sia rimasta impigliata con i capelli al bocchettone di scarico della piscina. Intanto, proseguono le indagini della capitaneria di porto con l'audizione di vari testimoni e anche dei sette indagati, titolari del bagno e bagnini per i quali è stata fatta l'ipotesi di resto di omicidio colposo. Le piscine sono ancora sotto sequestro e sono oggetto di specifiche consulenze. Gli indagati, tra titolari del bagno e bagnini, hanno nominato dei propri consulenti di parte.