
Insieme agli ambientalisti, oltre cento volontari tra cui gli Scout di Capezzano. Hanno raccolto 50 sacchi di spazzatura. Rinvenuta anche una discarica di eternit.
Cocci di vetro levigati dall’acqua, vecchi tubi di metallo rosicchiati dalla salsedine, scarti edili seppelliti nella sabbia, e poi metri e metri di lenze “dimenticate“ sulla spiaggia... Dalla rive del Triangolo sono emersi vecchi e nuovi rifiuti, raccolti nell’ambito dell’iniziativa “Adopt a beach” organizzata da Wwf Alta Toscana, Legambiente Versilia, Lipu, Amici della Terra, AnimalAid e con la collaborazione dell’associazione Pescatori sportivi del Porto di Viareggio. All’evento – domenica mattina – hanno partecipato più di un centinaio di volontari, per lo più ragazzi e ragazze (dagli 8 a 20 anni) del Gruppo Scout Capezzano 1. E grazie al grande lavoro di squadra quell’angolino di mare alle porte di Levante è stato liberato da una cinquantina di sacchi di spazzatura di ogni tipo. Si tratta del secondo evento del 2025, "E rispetto al primo – spiega il portavoce degli ambientalisti, Riccardo Cecchini – abbiamo trovato l’area meno ingombra di rifiuti, quasi scomparse le micro discariche salvo in un punto presso il vecchio Moletto. Probabilmente – prosegue – la sensibilizzazione fatta in inverno ed il lavoro dell’associazione dei pescatori sportivi sono serviti a qualcosa. Resta purtroppo il fenomeno dell’abbandono delle lenze, che rappresentano una minaccia concreta per l’avifauna della zona", ma non solo. Inquietante il ritrovamento di alcune lastre di eternit, poggiate alla rete di recinzione lato nord del Moletto. Ormai lì da qualche mese e recintate col nastro da cantiere dalla Capitaneria di Porto. Dagli ambientalista un appello all’Autorità Portuale, "Affinché le lastre di amianto vengano smaltite correttamente al più presto" e per una definitiva bonifica del Triangolino: "Sotto la sabbia – conclude Cecchini – ci sono tonnellate di rifiuti speciali che andrebbero smaltiti nelle discariche e non lasciati lì ad inquinare, anno dopo anno, l’ambiente".
mdc