Massaciuccoli isolata dal mondo. Chiuse tutte le strade di accesso: "Il Comune non muove un dito"

Con la frana di via Pietra a Padule attività economiche in ginocchio. Filettole e Balbano erano già ko. Il ristoratore Bergamini e l’albergatrice Orlandi: "Se c’è bisogno di un’ambulanza che succede?".

Massaciuccoli isolata dal mondo. Chiuse tutte le strade di accesso: "Il Comune non muove un dito"

Massaciuccoli isolata dal mondo. Chiuse tutte le strade di accesso: "Il Comune non muove un dito"

"Siamo tagliati fuori dal mondo". Con tutte le ripercussioni del caso: economiche, e potenzialmente anche sanitarie. Con la frana che ha interdetto via Pietra a Padule, la frazione di Massaciuccoli si è svegliata isolata. Due operatori economici del borgo lanciano l’allarme.

"La via da Filettole è franata e il comune di Vecchiano l’ha chiusa un mese fa – racconta Stefano Bergamini dell’osteria Le Terme – La strada per Balbano è aperta solo per i residenti e ora, con via Pietra a Padule chiusa, siamo isolati. Resta solo la Traversagna. Per questo il paese si aspettava che ci fosse qualcuno a lavorare per ripristinare la strada. E invece non c’era assolutamente nessuno. Hanno messo i geoblocchi a terra e li hanno lasciati lì".

Bergamini, assieme a Maria Antonietta Orlandi dell’hotel Le Rotonde, ha incontrato gli assessori Stefano Natali (lavori pubblici) e Mario Navari (ambiente) per capire cosa abbia intenzione di fare il Comune. "Hanno detto che c’è un problema con l’Enel e che non hanno l’autorizzazione a toccare un singolo palo, che tra l’altro alimenta solo l’illuminazione pubblica. Ci hanno assicurato di aver preparato un’ordinanza per intimare a Enel di venire a sistemare il problema. Ma non si può superare la burocrazia in situazioni come questa? Il paese è in fermento. Sembra che si debba ancora individuare la ditta che dovrà fare i lavori, si parla di un cantiere che aprirà la prossima settimana. Ma noi come facciamo a lavorare? Si potrebbe venire da Balbano, ma la strada è pericolosa e infatti l’hanno chiusa. Senza contare che se un’ambulanza dovesse arrivare a Massaciuccoli, servirebbero 45 minuti solo da Massarosa".

Anche Maria Antonietta Orlandi, dell’hotel Le Rotonde, punta il dito sulla gravità del problema. "La nostra è una frazione senza servizi – spiega – Non c’è una bottega di alimentari, non c’è una farmacia. Per rifornirci ci dobbiamo muovere con la macchina. Che si fa? Aspettiamo di finire le scorte in frigorifero?". Senza contare i danni di natura economica. "Ho avvertito i clienti del fine settimana del problema e alcuni hanno messo in stand by la prenotazione. Quel che dà fastidio è che non è un fulmine a ciel sereno, abbiamo detto più volte che bisognava intervenire. Le strade di Massaciuccoli risalgono alla guerra, mio nonno ricordava di quando furono costruiti i muretti. Un’amministrazione dopo l’altra, ci hanno tutti detto di non avere i soldi. Sappiamo bene di non avere le risorse di Viareggio e Lucca, ma abbiamo comunque delle necessità. Se un Comune non ha la possibilità di garantire il minimo indispensabile ai suoi cittadini, chiuda bottega e ci mandi sotto Viareggio, o sotto Lucca. Noi non sappiamo più quel che fare; bisognerebbe viverci per capirlo".

Daniele Mannocchi