Lutto ad Alma Libre. È morta la piccola Alissa

La piccola capretta Alissa, nata con una malformazione all'orecchio, ha lottato per la vita ma purtroppo ha perso la battaglia a causa delle sofferenze subite dalla madre durante la gravidanza. La sua storia commovente ha toccato il cuore di tante persone che hanno sostenuto le spese veterinarie, ma ieri è giunta la triste notizia della sua scomparsa.

La sua storia commovente, nelle ultime settimane, ha fatto il giro dei social. Alissa (in foto), la piccola capretta nata nel rifugio Alma Libre, per poco più di un mese è stata un simbolo di lotta e resistenza. Ieri, però, è arrivato l’epilogo più triste: Alissa ha abbandonato questa vita.

È la fine di marzo quando al rifugio per animali di Piano di Mommio arrivano due capre, Esmeralda e Anastasia, salvate da una situzione di illegalità e giunte a Massarosa in seguito a un sequestro. Lo staff del rifugio le fa visitare, e ne scopre la gravidanza. Finalmente, il 12 aprile Anastasia dà alla luce una capretta, Alissa, nata con una malformazione all’orecchio. In un primo momento le sue condizioni sembrano stabili, ma poche ore dopo la cucciola va in calo glicemico e deve essere ricoverata. Le analisi non sono positive: le sofferenze subìte dalla madre hanno avuto ripercussioni sulla gravidanza.

Ma Alissa combatte, e con lei tantissime persone che da tutta Italia sostengono le spese veterinarie per la capretta. Le sue zampette non riescono a sostenerla, ma con le cure, i bendaggi e una forza straordinaria, più volte sembra capace di rimettersi in piedi. Ieri mattina, però, la sua lotta si è interrotta. La sofferenza patita in gravidanza ne ha compromesso la salute troppo a fondo. E la vita è scivolata via.