
L’urlo di Città Giardino: "Qui è caos auto"
"Ma i promessi parcheggi a pagamento quando verranno fatti?". Nella zona di Città Giardino si leva una voce in controtendenza: qui gli stalli blu possono essere adeguata risposta ad un problema che si trascina da anni, visto che quella è rimasta l’unica zona ’franca’ dove si parcheggia gratuitamente. Con conseguenze prevedibili: auto sui marciapiedi, furgoni lasciati lì per giorni e residenti delle vicine strade dove invece il ticket già c’è che si fiondano nelle vie adiacenti. La situazione peggiore infatti è nella porzione delimitata dalle vie Rossini-Mascagni-Leoncavallo dove gli abitanti non solo non trovano parcheggio ma – per giunta – sono quelli che si beccano la multa se non spostano l’auto nei giorni di spazzamento, pur non avendo un’area alternativa gratuita dove parcheggiarla. "La questione della zona è arcinota al vice sindaco Alberici e al comando di polizia municipale – tuonano i residenti – perché già anni fa l’allora assessore Maurizio Manzo fu molto disponibile a riceverci e a ascoltare il nostro problema. Al comando poi sono tante le segnalazioni inoltrate. Eppure paradossalmente sono passati anni di disagio con proprietari di garage impossibilitati a menttere dentro l’auto per i mezzi lasciati in sosta selvaggia e macchine dei residenti regolarmente danneggiate in quel caos di mezzi di dipendenti degli stabilimenti balneari, di turisti occasionali e, recentemente, anche di un cantiere edile che prepotentemente assicurava i posti ai propri camion con secchi. Ovviamente – proseguono i residenti – tutto è diventato più critico quando l’amministrazione ha deciso di estendere i parcheggi a pagamento anche alla via Catalani andando a creare ancor di più un imbuto nelle strade vicine. Eppure pochissimi sono gli interventi della municipale a tutela degli abitanti. Abbiamo visto nell’annunciata decisione della giunta di fare i parcheggi blu anche in quell’area una possibile soluzione. Ma i tempi si allungano ancora e un’altra estate così non possiamo sostenerla e neppure pagare continuamente danni alle nostre auto".
Oltre al caos anche il completo degrado tra elettrodomestici abbandonati, rifiuti accatastati e un’aiuola spartitraffico diventata una discarica con tanto di topi. "Eppure solo il lunedì i vigili si vedono e fanno le multe ai residenti per lo spazzamento – contestano – e chiediamo che vengano annullate: infatti non solo poco risolvono le spazzatrici in una così scarsa attenzione del Comune, ma non c’è un’altra zona gratuita dove spostare le macchine. A tal proposito abbiamo interpellato Sea Ambiente che, senza dare precise indicazioni, ha laconicamente risposto che ’l’istituzione delle zone a pagamento e dei parcheggi gratuiti è di competenza del comando e Mover’".