
Da sinistra Viola, Gioia con le mamme e, seduta, la docente Annalisa Lombardi
Gioia e Viola, entrambe viareggine, hanno 12 anni, sono amiche da sempre, e hanno un sogno da quando erano bambine di 5 anni: danzare e diventare ballerine di danza classica e esibirsi sui palcoscenici nazionali e internazionali ballando sulle punte. Per Gioia Frateschi e Viola Panconi questo sogno è diventato un percorso di studi e se la determinazione e la passione, che hanno dimostrato frequentando le lezioni a Viareggio, le accompagneranno in un percorso di otto anni molto impegnativo, quel sogno potrebbe essere più vicino. Da lunedì 15 saranno allieve dell’Accademia dell’Opera di Roma. La scuola di danza diretta da Eleonora Abbagnato che è stata istituita nel 1928 ed è una delle più antiche e prestigiose scuole professionali italiane. E così Gioia Frateschi e Viola Panconi lasceranno Viareggio per andare a vivere nella capitale dove proseguiranno il loro percorso di studio della danza e anche scolastico, sono entrambe in seconda media. Un traguardo conquistato con studio, impegno e determinazione per queste due adolescenti che sono entrambe allieve della scuola viareggina DanzArte, che ha il volto di Annalisa Lombardi che dirige la scuola di danza classica e moderna. Una scuola che ha due sedi, una al Marco Polo, l’altra in centro, da 19 anni. Gioia Frateschi e Viola Panconi, non stanno più nella pelle e condividono la loro gioia con i genitori, Elisa e Federico Frateschi, e Serena e Gian Marco Panconi, e con la loro insegnante Annalisa Lombardi.
"Sono soddisfatta – spiega Annalisa Lombardi – del percorso di studio che hanno fatto Gioia e Viola. Essere scelte per frequentare l’Accademia dell’Opera di Roma non è un percorso semplice hanno superato tre selezioni in sei mesi e sono state scelte a livello nazionale in seguito a un corso introduttivo. Inoltre ogni anno a giugno dovranno superare un esame per accedere all’anno successivo. Ma so che porteranno a casa il risultato, sono orgogliosa di loro, ma in tutta sincerità mi mancheranno".
E cosa dicono le famiglie?
"Anche per noi è stata una grande soddisfazione – raccontano mamma Elisa e mamma Serena –. Come genitori cerchiamo di assecondare i sogni dei figli. Sappiamo che non sarà facile, ma le affiancheremo nel percorso del loro sogno".
E Gioia e Viola come si preparano a questa sfida?
"Sentiremo la mancanza dei nostri genitori, della nostra insegnante, dei nostri amici – dicono le due ragazzine – ma ce la metteremo tutta, non abbiamo paura. Vorremmo che la danza fosse la nostra vita".
Cosa c’è nella vostra valigia ideale?
"In questi anni di studio abbiamo imparato che bisogna lottare per raggiungere l’obiettivo e ci siamo impegnate per farlo anche grazie alla famiglia e ad Annalisa che ci ha accompagnate passo dopo passo. E per il momento ci siamo riuscite. Siamo amiche da sempre e ci sosterremo a vicenda", concludono. La loro storia insegna che credere nei sogni alcune volte aiuta a realizzarli.
Maria Nudi