ISABELLA PIACERI
Cronaca

Lettera aperta al sindaco: "Sporcizia e incuria: il centro è degradato"

Appello a Pierucci di residenti e commercianti per invertire la rotta "Serve aumentare la pulizia delle strade e migliorare il decoro".

Le condizioni di piazza XXIX Maggio finiscono nel mirino di residenti e attività

Le condizioni di piazza XXIX Maggio finiscono nel mirino di residenti e attività

Appello di residenti e commercianti per il centro storico: "Così non si può continuare: però le tasse le paghiamo". Una lettera lunga e dettagliata al sindaco Marcello Pierucci e agli assessori contro il degrado del centro di Camaiore: rumori, sporcizia, incuria che non incentiva la crescita cittadina e la getta in un abbandono evidente. "Un crescente disagio percepito da numerosi residenti e frequentatori del centro storico di Camaiore, in particolare per quanto riguarda le condizioni di piazza XXIX Maggio e del centro storico in generale - esordisce la nota popolare - Nonostante gli investimenti recenti per la riqualificazione dell’area, la piazza ha purtroppo assunto un carattere disordinato, spesso rumoroso e poco decoroso, che mal si sposa con la bellezza e il valore storico del centro . La piazza è rumorosa, di fatto diventata un campo da calcio anche di notte, con giochi che proseguono fino a tarda ora, disturbando il riposo dei residenti e compromettendo il quieto vivere, motorini che sfrecciano nella piazza anche nelle ore notturne, contribuendo al baccano e all’insicurezza, sporcizia, mura storiche abbandonate, parcheggi irregolari, musica assordante, uso scorretto della via IV Novembre come pista da corsa, poco decoro negli arredi…".

Insomma un quadro preoccupante davvero: a seguito di incontri tra residenti e cittadini sensibili al futuro del centro storico, vengono proposte alcune azioni migliorative fattibili, rispettose dell’identità del luogo e coerenti con l’obiettivo di rendere Camaiore una meta più curata, vivibile e attrattiva che eliminino le pecche elencate. Per la piazza la cura delle mura storiche, la rimozione regolare di erbacce con una schermatura. Poi in generale: "Pulizia e decoro urbano, rafforzare la raccolta rifiuti e del lavaggio delle superfici, ed una cartellonistica contro l’abbandono di deiezioni canine e eventuali sanzioni - proseguono i cittadini - La pulizia del centro storico, pur essendo già parzialmente demandata ai privati, risulta insufficiente rispetto alla necessità complessiva di manutenzione e decoro dell’intero centro. Tale situazione mal si concilia con la tassazione e i tributi richiesti per il servizio di pulizia urbana. Per questo motivo, chiediamo un aumento degli interventi di pulizia e manutenzione a cura del Comune, affinché l’intera area riceva una copertura organica e continuativa, senza far gravare in modo sproporzionato il peso sui privati”. E i dehors da regolamentare? E quelli di plastica? E il piano particolareggiato per il centro? E la velocità dei veicoli da controllare? E la viabilità? E il verde non falciato ed invadente? Le telecamere? Tutte pecche ignorate, notate anche dai turisti, nonostante le promesse.

Isabella Piaceri